Coronavirus, il Comune di Calci sospende TARI e COSAP e altre misure economiche
In tempo di emergenza Coronavirus anche il Comune di Calci mette in campo misure per attenuare il disagio economico con un piano straordinario
“In un quadro normativo in cui, come denunciamo da anni, i Comuni sono titolari di imposte indirette e riscuotono per lo Stato (immobili) o per servizi in conto terzi (rifiuti), il Comune di Calci ha predisposto una serie di misure agendo su quelle che sono le proprie possibilità di azione. Si tratta di un piano straordinario, varato grazie al lavoro degli uffici comunali, che avrà un serio "impatto" sui conti del nostro ente”. Così l’Amministrazione Comunale di Calci all’indomani della delibera inerente gli aiuti economici varati per contenere le conseguenze dell’attuale emergenza; si tratta, nello specifico, di ingenti misure emanate tenendo oculatamente di conto degli equilibri di bilancio e, al tempo stesso, garantendone la loro copertura. Di seguito, e nello specifico, le misure deliberate ieri dalla Giunta Comunale:
TARI : 1. Il Comune sospende gli avvisi TARI previsti ad Aprile e Maggio e sarà predisposto un nuovo calendario dei pagamenti verso il secondo semestre 2020. Saranno consentite dilazioni ulteriori, su richiesta, per le utenze non domestiche (attività produttive, commerciali, artigianali etc) che sono dovute rimanere chiuse (considerate dai DPCM non essenziali) o non hanno potuto lavorare (turismo).
2. I giorni di servizio non erogati (disagi coronavirus) non verranno contabilizzati;
COSAP : si dispone che l'invio dei bollettini 2020 sarà posticipato all'autunno; inoltre per le attività economiche che pagano il “suolo pubblico” per l’esercizio di parte dell’attività verrà decurtato, su richiesta, il pagamento del periodo di chiusura;
ASILO NIDO : In deroga al regolamento Infanzia Servizi si dispone che nessun giorno di servizio non erogato verrà fatto pagare (restano quindi totalmente in carico al Comune, per il periodo, tutti i costi fissi/incomprimibili);
TRASPORTO SCOLASTICO : verrà azzerato il costo per il periodo di non fruizione (restano quindi totalmente in carico al Comune, per tale periodo, tutti i costi fissi/incomprimibili).
MENSA SCOLASTICA : nessun costo per i servizi non goduti (restano quindi totalmente in carico al Comune, per il periodo, tutti i costi fissi/incomprimibili).
CONTRIBUTI AFFITTI : è stato disposto l’ erogazione a tutti gli aventi diritto di un anticipo del 59%, nelle more di alcune verifiche INPS, al fine di poter dare liquidità immediata a chi potrebbe averne bisogno.
BANDO CONTRIBUTI PER PERSONE FISICHE E GIURIDICHE: l’avviso verrà integrato (e posticipata la scadenza) per inserire una priorità nell’erogazione dei contributi per chi organizzerà eventi di richiamo sul territorio, con funzione di promozione turistica e di richiamo verso il paese, di collaborazione con le attività ricettive locali e/o di impatto per l’economia locale che necessiterà di ogni possibile aiuto per la ripresa post-emergenza.
CONTRIBUTI SEGRETARIATO SOCIALE: vengono stanziate due tranche da 2.500,00 euro ciascuna, per integrare i contributi già erogati attraverso il segretariato sociale, destinando contributi da 100,00 euro ciascuno, alle persone indigenti (secondo i criteri del vigente regolamento della Società della Salute) ed a coloro che dimostrino una situazione di disagio dovuta all’emergenza in atto;
AVVISI ACCERTAMENTO ANNI PRECEDENTI : Mantenere la sospensione già in essere dell’attività di accertamento relativa alle annualità precedenti, riprendendola solo al termine dell’emergenza e comunque dilazionando l’invio degli avvisi il più possibile e limitandola, per il 2020, per le sole attività necessarie ad evitare danni erariali e/o la gestione dei necessari equilibri di bilancio atti a garantire sia le spese incomprimibili che più in generale la tenuta dei conti dell’Ente in relazione – anche - agli ingenti aiuti (che necessitano risorse, ma anche flussi di cassa adeguati) previsti nella presente delibera.
“Per i conti del nostro Comune si tratta di un piano imponente che cerca di attenuare nell’immediato alcuni disagi economici di famiglie e attività produttive – conclude il Sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti –. Ovviamente serve poi un crescente impegno da parte del Governo per garantire che nessuno perda il lavoro, che nessuna impresa chiuda le porte a seguito di questa emergenza e che, soprattutto, ci siano risorse pubbliche in grado di garantire la ripartenza economica al termine della pandemia”.
Sui canali di comunicazione istituzionali del Comune di Calci saranno comunicate scadenze e informazioni relative alle misure economiche varate.