Coronavirus, leggero aumento di contagi a Pisa e in Toscana

Cronaca
PISA e Provincia
Sabato, 29 Agosto 2020

Calano i ricoveri e nella giornata di oggi non si sono registrate nuove vittime. Poco meno di un contagio su quattro è inerente al rientro dalle vacanze

Lieve aumento di contagi sia a Pisa, 10, che in Toscana, 92 nelle ultime 24 ore. Dei casi registrati nella regione 25 sono stati identificati in corso di tracciamento e 67 da attività di screening. Quelli di Pisa e provincia sono invece così ripartiti: 5 a Pisa (2 rientri da altre regioni, 3 contatti di casi); uno a Ponsacco (contatto di caso); tre a Santa Maria a Monte (di cui 1 contatto di caso ed 1 rientro da altra regione), il decimo è residente fuori regione. I nuovi casi sono lo 0,8% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,2% e raggiungono quota 9.125 (78,1% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 528.647; rispetto a ieri 6.701 in più. Gli attualmente positivi sono oggi 1.421, +5,3% rispetto a ieri. Oggi non si registrano nuovi decessi. L'età media dei 92 casi odierni è di 37 anni circa (il 32% ha meno di 26 anni, il 34% tra 26 e 40 anni, il 23% tra 41 e 65 anni, l’11% ha più di 65 anni) e, per quanto riguarda gli stati clinici, il 63% è risultato asintomatico, il 25% pauci-sintomatico.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 3.635 i casi complessivi ad oggi a Firenze (18 in più rispetto a ieri), 616 a Prato (3 in più), 818 a Pistoia (11 in più), 1.210 a Massa (22 in più), 1.513 a Lucca (4 in più), 1.046 a Pisa (10 in più), 549 a Livorno (1 in più), 813 ad Arezzo (19 in più), 508 a Siena (3 in più), 466 a Grosseto (1 in più). Sono 513 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Delle 92 positività odierne, 5 casi sono ricollegabili a rientri dall'estero, di cui 1 per motivi di vacanza (Croazia); 20 sono ricollegabili a rientri da altre regioni italiane (13 Sardegna, 7 altro). Il 45% della casistica è un contatto collegato a un precedente caso. Sono 32 quindi i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 37 nella Nord Ovest, 23 nella Sud est. La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 313 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 440 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 621 casi x100.000 abitanti, Lucca con 390, Firenze con 359, la più bassa Livorno con 164.

Complessivamente, 1.372 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (74 in più rispetto a ieri, più 5,7%). Sono 3.543 (185 in più rispetto a ieri, più 5,5%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 1.546, Nord Ovest 1.356, Sud Est 641). Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 49 (2 in meno rispetto a ieri, meno 3,9%), 5 in terapia intensiva (1 in più rispetto a ieri, più 25%). Le persone complessivamente guarite sono 9.125 (20 in più rispetto a ieri, più 0,2%): 133 persone clinicamente guarite (4 in più rispetto a ieri, più 3,1%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 8.992 (16 in più rispetto a ieri, più 0,2%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo. Restano quindi 1.141 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 417 a Firenze, 52 a Prato, 81 a Pistoia, 175 a Massa Carrara, 146 a Lucca, 91 a Pisa, 63 a Livorno, 50 ad Arezzo, 33 a Siena, 25 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 30,6 x100.000 residenti contro il 58,8 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (89,8 x100.000), Firenze (41,2 x100.000) e Lucca (37,6 x100.000), il più basso a Grosseto (11,3 x100.000).

massimo.corsini