Coronavirus, a Pisa la solidarietà non si ferma: ecco i servizi per l'emergenza

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 23 Marzo 2020

Il Cesvot ha riunito online tutte le iniziative in campo per la provincia di Pisa

Il volontariato a Pisa e in Toscana non si ferma. Cesvot, Centro Servizi Volontariato Toscana, ha aperto straordinariamente una sezione del sito per fornire in tempo reale una lista costantemente aggiornata sulle iniziative e i servizi proposti dalle associazioni di volontari su tutto il territorio toscano, in modo da informare i cittadini sui servizi di assistenza disponibili. Per quanto riguarda Pisa e la sua provincia le iniziative proposte si trovano a questo link.

Molti i servizi attivati, dalla consegna della spesa e dei farmaci a domicilio, ai colloqui di sostegno psicologico L’invito, rivolto a tutte le associazioni, è di segnalare a Cesvot i nuovi servizi e le attività di assistenza attivati in questi giorni in modo da informare tempestivamente i cittadini.

«È importante che il volontariato non si fermi e resti al servizio della comunità, soprattutto in questo periodo in cui, per le persone più fragili, anche svolgere le più semplici attività quotidiane come la spesa può essere rischioso afferma Federico Gelli, presidente di Cesvot. Sono sempre di più le associazioni di volontariato toscane che hanno attivato in questi giorni servizi sociali di assistenza. Grazie al grande spirito di solidarietà di molte persone, il volontariato toscano offre il suo impegno concreto e quotidiano per affrontare l’emergenza».

Il presidente di Cesvot coglie l'occasione per ringraziare i tanti volontari operativi sul territorio senza però dimenticare l'invito a tutelarsi «Oggi più che mai abbiamo bisogno delle attività che svolge il Terzo settore in tutte le sue forme, spiega Gelli, con la dimostrazione, ancora una volta, di quanto possano essere di vitale importanza. E' però importante ricordare a tutti, associazioni e volontari, che è necessario rispettare tutte le indicazioni che ci arrivano dal Governo per contenere l'espansione del virus. Ogni attività di volontariato deve essere quindi autorizzata e sicura mettere in in pratica tutte le precauzioni comportamentali (ad es. mascherina e guanti, se si consegna la spesa e/o farmaci a una persona, lasciare comunque la spesa fuori dalla porta, e sconsigliare servizi a volontari di oltre 65 anni ). Infine – conclude Gelli – il nostro invito alle associazioni che hanno i mezzi per aiutare, di mettersi in contatto con le istituzioni dei territori di riferimento perché mai come oggi è importante garantire un elevato livello di collaborazione e coordinamento».

redazione.cascinanotizie