Coronavirus, trend in calo solo 4 casi a Pisa e provincia
Sembra confermarsi in parabola discendente la curva dei contagi a Pisa e nella sua provincia. In toscana pesa in dato di Firenze, Massa e Lucca.
Appena 4 nuovi casi a Pisa e nella sua provincia nelle ultime 24 ore, un trend decisamente in calo che fa ben sperare per la fase due. In Toscana invece sono 135 i nuovi casi a fronte di 4.072 tamponi effettuati che hanno permesso di sfondare quota 100.000 dall’inizio della pandemia. Sul bilancia pesa il conto della provincia di Firenze, Lucca e Massa, che da sole portano quasi i due terzi dei contagi.
La Toscana si conferma all’11° posto in Italia come numerosità di casi: circa 224 per 100.000 abitanti (media italiana 291,5 X100.000, dato di ieri). Provincia più colpita è Massa con 479 casi per 100.000 abitanti, Lucca con 309, Firenze con 258.
Complessivamente, 5.452 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (63 in più rispetto a ieri).
Ben 18.096 (più 109 rispetto a ieri) sono le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL centro 8.491, Nord Ovest 8.289, Sud Est 1.316).
Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID che oggi sono complessivamente 1.044; 37 in meno di ieri, di cui 192 in terapia intensiva (-6 rispetto a ieri). Il trend discendente dei ricoverati, totali e in terapia intensiva, si conferma ulteriormente e raggiunge il punto più basso dal 22 marzo per i ricoveri totali e dal 20 marzo per le terapie intensive.
Le persone complessivamente guarite salgono a 1.239 (più 90 rispetto a ieri): 639 persone “clinicamente guarite” (+ 8 persone), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 600 (+ 82 persone) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.
Purtroppo, si registrano 19 nuovi decessi: 11 uomini e 8 donne con un’età media di poco più di 81 anni. Uno di questi decessi è da annoverare alla provincia di Pisa. La provincia con la letalità (% deceduti sui casi) più alta continua ad essere Pistoia con 12,2%, seguita da Massa con 10,9% e le più basse Arezzo con il 4,1% e Grosseto con 3,7%. La Toscana ad oggi arriva al 7,6% contro la media italiana che ieri era 13,2%.