COSAP azzerata a Calci per chi ristruttura le facciate della propria casa

Politica
Calci
Mercoledì, 9 Ottobre 2019

Decoro, riqualificazione del paese e un incentivo economico per i privati: Cosap azzerata per i calcesani che hanno deciso di ristrutturare le facciate delle loro abitazioni private.

Una decisione presa con l’approvazione del bilancio preventivo 2019 dall’Amministrazione Comunale di Calci che produce effetti positivi già dal primo anno di applicazione. 
L’Amministrazione aveva infatti voluto modificare il regolamento relativo all’occupazione del suolo pubblico prevedendo l’esenzione del canone per i cittadini che intendessero rinnovare l’esterno delle proprie abitazioni o, più in generale, proprietà. 
E, ad oggi, a 9 mesi dall’entrata in vigore della nuova opportunità varata dall’Amministrazione comunale calcesana, sono già state rilasciate 5 autorizzazioni all’occupazione del suolo pubblico con esenzione completa dal pagamento del tributo (in ognuno dei casi azzeramento totale per concessioni di durata uguale o inferiore ai 45 giorni, termine previsto per l’esenzione). 

Un incentivo alla riqualificazione degli edifici, che certamente non può essere considerato di per sé fattore decisivo per procedervi, che di fatto si traduce in un aiuto concreto dal momento che il risparmio è stato di alcune centinaia di euro cadauno.
Questa misura, come altre azioni, rappresenta sostanzialmente una sorta di “premio” per chi decide di investire a Calci, migliorando il paese (rendendolo anche più sicuro, basti pensare agli intonaci più ammalorati) e creando opportunità di lavoro per le imprese del settore.  
“Si tratta di una misura pensata appositamente per favorire la decisione dei nostri cittadini di ristrutturare le facciate – interviene il Sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti – senza l’aggravio economico previsto per l’installazione e il montaggio delle impalcature per i lavori di rifacimento, già di per sé onerosi. Il nostro auspicio è che ne giovi ancora di più la bellezza del territorio, a beneficio della qualità di vita e quindi, più in generale, della attrattività turistica della Valgraziosa”. 
 

redazione.cascinanotizie