Cosentini (Lega): "A Cascina la maggioranza non lo è più nelle commissioni consiliari"
Leonardo Cosentini, gruppo consiliare Lega a Cascina, mette in evidenza le difficoltà della maggioranza che in Commissione governo del territorio non ha più la maggioranza dei voti
Questo il testo completo del comunicato stampa
I nodi vengono al pettine alla fine.
Quello che è successo durante la commissione governo del territorio ed Ambiente lunedì 27 febbraio e’ politicamente emblematico , afferma Leonardo Cosentini, capogruppo Lega in Consiglio Comunale a Cascina.
La seduta della commissione, tenuta dal vicepresidente Di Pede Stefano della lista civica Leonardo Cosentini Sindaco, prevedeva, quale primo punto, l’elezione del nuovo presidente della commissione , a seguito delle dimissioni dalla funzione del’ex presidente Fabio Poli.
La attuale maggioranza che sostiene Betti ha pensato bene di sbattere fuori il consigliere Poli, perdendo di fatto un seggio.
Questa scelta comporta la mancanza di maggioranza nelle commissioni consiliari.
Ciò che avevamo puntualmente denunciato nelle scorse settimane si è quindi avverato, prosegue Cosentini.
La minoranza conta 6 rappresentanti nelle commissioni, gli stessi della maggioranza.
Una situazione di stallo che è figlia di scelte politiche precise del PD che alle elezioni amministrative si è presentato con decine di liste in appoggio al candidato Betti che hanno impedito al PD di raggiungere la maggioranza assoluta in consiglio e nelle commissioni .
Ma il nodo oltre che numerico è anche e soprattutto politico:
Infatti l’uscita del consigliere Poli tradisce una volontà precisa: quella di liberarsi di figure “scomode” che non si piegano al semplice dettato della giunta. Perché questa è la condizione del Consiglio Comunale di Cascina e delle commissioni: meri organi di ratifica di decisioni prese altrove.
Noi non ci pieghiamo a questa logica perché come gruppo politico riconosciamo il valore della autonomia funzionale ed organizzativa sia delle commissioni che del Consiglio rispetto alla giunta comunale e soprattutto difendiamo la dignità e la libertà di ciascun consigliere.
È il Consiglio infatti l’espressione della volontà popolare e di tutti i cittadini ed è l’unico organo deputato a dare ed eventualmente revocare la fiducia al sindaco e alla giunta .
Questo però la maggioranza pare averlo sempre ignorato, fin dall’inizio della legislatura: scelte di alleanze poi miseramente naufragate a metà mandato, con varie liste di partiti e liste civiche che hanno revocato la fiducia al Sindaco Betti.
Una maggioranza sempre più risicata, di fatto inesistente in commissione ed incapace di eleggere il proposto presidente Vaghetti, rispetto al quale non vi è stato neppure confronto tra le parti.
L’esito di questa non elezione ben rappresenta l’attuale condizione di decozione in cui versa la maggioranza che mal governa Cascina.
Continuiamo a lavorare per una valida alternativa, solida, plurale e politicamente chiara.
Le somme algebriche di realtà troppo distanti, unite solo nell’intento di sconfiggere l’avversario hanno sempre avuto il fiato corto.
Ciò che è puntualmente avvenuto anche stavolta a Cascina, con la attuale scricchiolante maggioranza, arroccata su se stessa, immobile sul territorio.
Leonardo Cosentini
Gruppo consiliare Lega Cascina