Cosentini: nessuna risposta sulla scuola di Musigliano

Cronaca
Cascina
Giovedì, 9 Luglio 2020

Prosegue la protesta dei genitori dell'isituto d'infanzia cascinese. "Chiediamo risposte concrete per settembre. No alle classi pollaio"

I genitori della scuola d’infanzia di Musigliano restano sul piede di guerra anche dopo la diretta Facebook organizzata da Leonardo Cosentini per illustrare la propria strategia per il comparto scuola in vista della prossima tornata elettorale.

Musigliano, esplode la rabbia dei genitori della scuola d'infanzia

La protesta, quindi, prosegue, anche perché, come specificato nel comunicato che alleghiamo qua sotto, i genitori avrebbero voluto da parte dell’assessore all’istruzione del Comune di Cascina, qualche rassicurazione puntuale ed istituzionale, sia sul ripristino della quarta sezione dell’istituto andata soppressa, che sul reimpiego delle due insegnanti di ruolo passate ad altro istituto.

Chiediamo – scrivono i genitori - risposte per la Scuola d’Infanzia di Musigliano che si ritroverà a Settembre, inspiegabilmente e paradossalmente, considerata l’emergenza covid, senza la quarta sezione e due in segnanti di ruolo in meno, con “classi pollaio” di 26/27 bambini, con evidenti difficoltà organizzative a cui la scuola non può rispondere lavandosi le mani e scaricando le conseguenze di alcune scelte errate sulle famiglie, suggerendo che si potrà eventualmente pensare a riduzioni di orario per sopperire alle carenze di organico”.

I genitori chiedono più organico per la sicurezza dei bambini.

Un maggiore organico di ruolo c’era già – proseguono i genitori - e la sua permanenza è condizione necessaria per riuscire a gestire la divisione dei bambini per piccoli gruppi di lavoro”.

Chiediamo pertanto – conclude la nota - che l’Amministrazione comunale, l’Istituto Borsellino e il Provveditorato si occupino della questione, provvedano al tempestivo ripristino della quarta sezione e dell’organico preesistente, nonché all’assegnazione di un adeguato numero di insegnanti covid per poter far fronte al nuovo anno scolastico, che auspichiamo possa essere condotto sempre in presenza”.

Nella giornata di mercoledì 8 luglio, a seguito di ripetute richieste di un commento sulle istanze alla base delle proteste dei genitori della scuola d’infanzia di Musigliano, l’ufficio stampa che cura la comunicazione di “Leonardo Cosentini Sindaco”, ha inviato alla nostra redazione una nota che chiude la questione:

Occorre una visione di sviluppo che guardi al futuro della nostra città - spiega il candidato a sindaco del centrodestra - e che non si limiti solo alla gestione delle emergenze e delle contingenze”.

 

Questo di seguito il comunicato dei genitori, più in basso, la nota integrale inviata dall’agenzia che cura la campagna elettorale di “Leonardo Cosentini Sindaco”

NON SI FERMA LA PROTESTA DEI GENITORI DELLA SCUOLA D’INFANZIA DI MUSIGLIANO CHE DALLA DIRETTA FACEBOOK DI COSENTINI SIASPETTAVANORISPOSTEE GARANZIESUL RIPRISTINO DELLA QUARTA SEZIONE E INDICAZIONI SULLA PROSSIMA RIAPERTURA SCOLASTICA

Grande delusione per la diretta Facebook del 7 Luglio condotta dal candidato Sindaco Leonardo Cosentini, con la partecipazione dei Dirigenti scolastici Cristina Amato (Istituto Borsellino) e Beatrice Lambertucci (Istituto De André) e di due rappresentanti dei genitori, sull’importante tema della scuola.
Grandi erano le aspettative, sembrava scontato che si sarebbe parlato di come l’Amministrazione comunale e gli Istituti comprensivi si stanno organizzando concretamente per garantire, situazione sanitaria permettendo, il rientro in presenza di tutti gli alunni e in particolare: indicazioni su come saranno organizzate le classi, se sono stati individuati eventuali spazi esterni per lo svolgimento delle attività scolastiche, se saranno previste riduzioni di orario, se saranno garantiti i servizi mensa e i servizi pre e doposcuola per le strutture che ne usufruiscono abitualmente, se il Comune ha preventivato di utilizzare questa pausa estiva per realizzare i necessari interventi strutturali e infrastrutturali, come portare la fibra in tutte le aule. Trattasi, quest’ultimo, di un intervento di fondamentale importanza, come dichiarato dalla dirigente Lambertucci, che ha precisato che “in tutte le Scuole dell’Infanzia e nelle Primarie non c’è una connessione adeguata per la DAD”, connessione di cui la scuola ha urgentissimo bisogno, sia in questa fase emergenziale, per consentire la fruibilità delle lezioni eventualmente anche da remoto - pensiamo anche alla palesata ipotesi in cui si sia costretti a rimanere a casa in caso di lieve malessere o semplice tosse e raffreddore, la DAD rimarrebbe l’unica soluzione per il singolo alunno per non interrompere frequentemente le lezioni- sia, in via generale, per la scuola del futuro che non può prescindere dall’informatizzazione, ora molto più di prima.
Ci si aspettava inoltre che si sarebbe anche discusso delle problematiche specifiche che riguardano alcune scuole in particolare, come la Scuola d’Infanzia di Musigliano in cui, per il prossimo anno scolastico, è stata incomprensibilmente soppressa una sezione e le due insegnanti di ruolo sono state costrette a fare domanda di mobilità e successivamente assegnate ad altro Istituto.
Invece rimaniamo con tutti i nostri dubbi, incertezze, assenza di risposte, nonostante lo stesso Cosentini ribadisca con forza che “un amministratore locale è chiamato a dare risposte nell’ambito della scuola”.

Ci scusiamo per la nostra miopia, ma riteniamo che questo non sia il momento di pensare a come sarà la scuola nel 2025/2030, visto che non si sa nemmeno come sarà a Settembre 2020, siamo genitori abituati alla concretezza e ad affrontare i problemi in ordine di priorità.

Vorremmo al contrario riportare il dialogo pubblico sui problemi immediati che la scuola dovrà affrontare. Chiediamo risposte per la Scuola d’Infanzia di Musigliano che si ritroverà a Settembre, inspiegabilmente e paradossalmente, considerata l’emergenza covid, senza la quarta sezione e due in segnanti di ruolo in meno, con “classi pollaio” di 26/27 bambini, con evidenti difficoltà organizzative a cui la scuola non può rispondere lavandosi le mani e scaricando le conseguenze di alcune scelte errate sulle famiglie, suggerendo che si potrà eventualmente pensare a riduzioni di orario per sopperire alle carenze di organico. Un maggiore organico di ruolo c’era già e la sua permanenza è condizione necessaria per riuscire a gestire la divisione dei bambini per piccoli gruppi di lavoro. Chiediamo pertanto che l’Amministrazione comunale, l’Istituto Borsellino e il Provveditorato si occupino della questione, provvedano al tempestivo ripristino della quarta sezione e dell’organico preesistente, nonché all’assegnazione di un adeguato numero di insegnanti covid per poter far fronte al nuovo anno scolastico, che auspichiamo possa essere condotto sempre in presenza.

Questa è la nostra priorità in questo momento, questa e le altre questioni e interrogativi menzionati all’inizio sono secondo noi quello di cui si deve discutere nell’immediato perché la scuola a Settembre purtroppo sarà condotta in un contesto ancora emergenziale. Siamo ancora lontani purtroppo dalla scuola “post covid” di cui parla Cosentini quando, in risposta alla Dirigente Lambertucci, che sottolineava l’importanza fondamentale di un corpo docente stabile per una didattica di alto livello, l’Assessore, concorde, rievocava il saluto allo stadio delle classi uscenti delle scuole secondarie, primarie e dell’infanzia, per rimarcare che la qualità della didattica si può evincere anche dal “fortissimo legame che si è creato, soprattutto in un momento di grandissima difficoltà come quello pre e post covid, in tutti i nostri istituti”. Legame che confermiamo essere molto forte fra alunni e insegnanti e che vorremmo, per l’appunto, mantenere anche con le nostre due maestre di ruolo che, a seguito dell’ingiustificata soppressione della quarta sezione, non potranno proseguire il bellissimo percorso intrapreso con i loro piccoli, affezionatissimi alunni.


SCUOLE DELL’INFANZIA, INTERVENTI PREVISTI DI MANUTENZIONE ALLE FACCIATE PER CIRCA 50 MILA EURO PRIMA DELLA RIAPERTURA DI SETTEMBRE

Interventi di manutenzione straordinaria sulle scuole dell’infanzia per circa 50 mila euro. Si tratta principalmente di sistemazioni delle facciate delle scuole di Musigliano, San Lorenzo alle Corti e Sant’Anna. E’ quanto affidato dagli uffici comunali dopo la delibera di giunta. Si tratta in particolare di interventi previsti prima della riapertura delle scuole a settembre sugli edifici scolastici in modo tale da migliorarne la vivibilità a vantaggio di studenti, corpo docente e personale scolastico.  La valorizzazione e il miglioramento del patrimonio scolastico esistente è fondamentale ed è sempre stato un obiettivo amministrativo. Su questo ci siamo sempre impegnati e continueremo ad impegnarci. Ma al fianco di questo abbiamo in programma anche una riorganizzazione e uno sviluppo organico degli istituti comprensivi del territorio per i prossimi dieci anni. Occorre una visione di sviluppo che guardi al futuro della nostra città e che non si limiti solo alla gestione delle emergenze e delle contingenze”.

 

redazione.cascinanotizie