Covid-19. Toscana in zona rossa, firmata l'ordinanza

Cronaca
PISA e Provincia
Venerdì, 13 Novembre 2020

L'atto del Governo è stato firmato nella serata di venerdì 13 novembre

Da ieri sera (intorno alle 21.30) è ufficiale. La Toscana passa in zona rossa e lo farà da domani, domenica 15 novembre.  A conferma della decisione presa, la nota inviata dal ministro della Salute Roberto Speranza: "Ho appena firmato - scrive il ministro Speranza - un’ordinanza che istituisce due nuove aree rosse (Campania e Toscana) e tre nuove aree arancioni (Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche). So che stiamo chiedendo ancora sacrifici, ma non c’è altra strada se vogliamo ridurre il numero dei decessi, limitare il contagio ed evitare una pressione insopportabile sulle nostre reti sanitarie. Ce la faremo. Ma è indispensabile il contributo di tutti".

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Con il passaggio in zona rossa:

  • Vietato qualsiasi spostamento, anche all'interno del comune di residenza, tranne che per comprovati motivi: lavoro, necessità, salute. Vietati quelli fuori regione e tra comuni.
  • Chiusi bar e ristoranti. Asporto possibile fino alle 22. Senza restrizioni la consegna a domicilio.
  • Negozi chiusi tranne supermercati, alimentari e di prima necessità.
  • Aperte tabaccherie, edicole e le attività di servizi alla persona (parrucchieri, lavanderie e barbieri). Chiusi i centri estetici.
  • Didattica a distanza per le superiori e per le terze e seconde delle medie. In presenza per le altre.
  • Chiuse palestre, piscine e centri benessere.

QUA LE RISPOSTE DEL GOVERNO

 

 

Aveva scritto il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo su Facebook

"In attesa di conoscere ufficialmente se Roberto Speranza
 confermerà l'indicazione della cabina di regia dell'ISS nell'inserire la Toscana in zona rossa (lo sapremo ufficialmente stasera o al più tardi domani mattina), continuano i miei incontri della giornata: dopo Lucca è la volta di Pistoia dove ho incontrato il sindaco Alessandro Tomasi Sindaco
 e il Presidente della Provincia Luca Marmo.
Non lasceremo indietro nessuno e vogliamo che in un momento di difficoltà come questo si possano superare le doverose differenze politiche per lavorare tutti insieme nell'interesse delle cittadine e dei cittadini.
In questo senso un impegno preciso sarà quello di non dimenticarci delle aree periferiche, saremo a fianco delle zone più forti come di quelle che dalla pesante crisi che stiamo vivendo rischiano di uscire con maggiori difficoltà.
Ma prima di arrivare da loro ho voluto fare visita anche alla Cross (la Centrale Operativa Remota Operazioni Soccorso Sanitario) che in tutti questi mesi è stata in prima linea per fronteggiare l'emergenza Covid.
Ho voluto trasmettere personalmente la vicinanza e l'incoraggiamento di tutto il Consiglio Regionale ed ho ringraziato tutto il personale impegnato incessantemente al suo interno. Ho preso l'impegno, quando l'emergenza sarà finita, di proporre all'ufficio di presidenza di premiarli con il Gonfalone d'Argento per il lavoro straordinario che hanno fatto e che continuano a fare in questi mesi e del quale non possiamo che essere grati ed orgogliosi
".

 

redazione.cascinanotizie