Criminalità a Pisa. Il Questore: "Più che preoccuparmene, me ne occupo"

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 22 Aprile 2021

Punto Radio ha ospitato il dottor Gaetano Bonaccorso in carica dallo scorso novembre. Sulla strategia adottata: "Allontanare i criminali dal nostro territorio e dimostrare che il nostro è un territorio ostile alla criminalità". Saluto istituzionale del Sindaco di Cascina Michelangelo Betti e del Vicesindaco, Cristiano Masi

"Faccio mie le parole dell'ex capo della Polizia Franco Gabrielli - dice il Questore di Pisa Gaetano Bonaccorso a Punto Radio quando gli viene chiesto quale sia la sua maggiore preoccupazione - più che preoccuparmene, me ne occupo".

In carica dallo scorso novembre, il dottor Gaetano Bonaccorso, ha colto l'occasione per fare uno spaccato della situazione attuale vissuta a Pisa e provincia, a partire dalle infiltrazioni della criminalità organizzata evidenziate recentemente nella zona del Cuoio. "Un dato assodato da tempo - spiega Bonaccorso - su cui mantenere alta l'attenzione, soprattutto in un periodo di crisi economica come il nostro. In cui chi ha grandi disponibilità di liquidità può investire".

Su Pisa il Questore non ha dubbi: "La città soffre di alcuni fenomeni come lo spaccio, ma la nostra non è una situazione più grave rispetto ad altre. Rispetto a questo, comunque, stiamo facendo molto sotto il punto di vista dell'attività investigativa e ottenendo risultati. Tanti i controlli straordinari, tante (almeno 15 ndr) le espulsioni dei criminali". Due gli effetti: "Allontanare i criminali dal nostro territorio e dimostrare che il nostro è un territorio ostile alla criminalità".

Sulla disponibilità di uomini e mezzi, Bonaccorso è netto: "Le forze non basterebbero mai - prosegue -. Non significa che non soffriamo carenze, ma che bisogna utilizzare al meglio e ottenere il massimo risultato possibile con ciò che si ha. Mai piangersi addosso". Positivo per il Questore, anche l'uso interforze di messi e uomini. "Un risultato non scontato, né banale"

Tra gli argomenti affrontati anche la gestione dei luoghi della Movida e delle criticità più rilevanti come la Stazione FS, ma anche i dati sulla violenza in famiglia e di genere, contro le donne.

Data la presenza del Questore negli studi di Punto Radio, a salutarlo anche il sindaco di Cascina Michelangelo Betti ed il suo vice, Cristiano Masi. Entrambi hanno rivolto i saluti e l'augurio di un proficuo lavoro anche da parte di tutta la cittadinanza cascinese: oltre a ribadire il proficuo rapporto esistente tra ente locale e Questura, sono stati messi in luce i risultati raggiunti sul piano del contrasto alla criminalità sul territorio e l'importante lavoro svolto in sinergia in riferimento ad alcuni episodi avvenuti nel recente passato che hanno coinvolto alcune bande di minori, fatti attenzionati e positivamente attenuati.

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redazione.cascinanotizie