Cuneo - Pisa, l'anteprima
Con la partita contro il Cuneo il Pisa effettua il giro di boa del campionato, 19 partite, sarebbero 18, vista la fine ingloriosa del Pro Piacenza, ma c’é da recuperare la partita con la Pro Vercelli, che ci diranno se i nerazzurri potranno ancora recitare un ruolo da protagonisti nella rincorsa ad un posto in serie B. Un girone di andata che si é chiuso con il pari, amaro, di Novara, che vede la squadra di Luca D’Angelo al sesto posto con 29 punti in classifica frutto di 8 vittorie, 5 pareggi e altrettante sconfitte, 4 lontano dall’Arena ed una in casa contro la Pro Patria. Il Pisa é anche la squadra che ha utilizzato il minor numero di giocatori nel girone, appena 20, come il Piacenza, per una etá media di 25,34 anni. 21 sono invece le reti messe a segno dai nerazzurri (appena 8 nel primo tempo) che ne hanno subite 18, la maggior parte delle quali, 12 (ovvero due terzi) nella ripresa. Sempre in tema di realizzazioni, i nerazzurri hanno il loro momento migliore nel primo quarto d’ora del secondo tempo dove hanno fino ad ora segnato 7 goal, di contro soffrono nella parte centrale dei secondi 45’ dove hanno subito 6 reti. Entrando nel merito della sfida contro il Cuneo, il Pisa va alla ricerca di conferme, almeno sul piano del gioco, di quanto visto a Novara.
D’Angelo si trova ancora in emergenza, con Liotti ai box per la frattura del metatarso e Meroni appiedato dal giudice sportivo. Fuori dai giochi anche Izzillo, mentre per Marconi é corsa contro il tempo per recuperare dalla botta rimediata a Novara. La difesa quindi si compone da sola con Gori in porta, Buschiazzo e De Vitis sicuri di una maglia e poi uno fra Masi e Brignani con il secondo leggermente favorito. A centrocampo Zammarini dovrebbe trovare conferma sulla corsia di destra così come Lisi su quella di sinistra, in mezzo ci sará Gucher con Di Quinzio e Marin. In avanti Masucci é certo di una maglia da titolare, con il ballottaggio Marconi-Moscardelli che si risolverà a seconda delle condizioni dell’ex Alessandria.
Il Cuneo affronterà il Pisa in modo speculare ai nerazzurri, 352 quindi con Marcone in porta, Marin, Santacroce e Tafa in difesa, vista anche la squalifica di Mattioli; a centrocampo Castellana e Celia saranno gli esterno rispettivamente destro e sinistro, Bobb, Paolini e Suljic i centrali; e l’attacco sarà formato dalla coppia Gissi-Defendi (per saperne di più sui piemontesi clicca qui e leggi l'articolo di Gabriele Bianchi scritto per "Il Pisa siamo noi").
A dirigere la gara é stato chiamato Daniele Rutella di Enna che sará assistito da Giuseppe Licari di Marsala e Massimiliano Bonomo di Milano. L’arbitro siciliano é la prima volta che incrocia i destini del Pisa.
In tema di precedenti c’é una sola visita dei nerazzurri in quel di Cuneo, almeno per quanto riguarda il campionato, ed é riferita alla scorsa stagione quando il Pisa, allora allenato da Gautieri, riuscí ad avere la meglio per 1-0 con goal di De Vitis dopo 7’.Poco dopo venne espulso Masucci, ma il Pisa nel finale resistette agli assalti cuneesi e anche grazie ad una super parata di Petkovic, portó a casa la prima vittoria esterna della stagione.
La partita sarà trasmessa a partire dalle 14 nel corso di Radio Pisa Diritto di Cronaca su Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM. Il programma, curato da Massimo Corsini, Paolo Sardelli e Gabriele Bianchi, può anche essere ascoltato su puntoradio.fm, cascinanotizie.it oppure scaricando l’app gratuita Puntoradio Cascina, da App Store (dispositivi Apple) o Google Play (dispositivi Android).