Cuoiopelli in rimonta vince la finale playoff di Eccellenza girone A

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PISA e Provincia
Lunedì, 8 Maggio 2023

Per il Fratres Perignano continua la “maledizione” del novantacinquesimo

Si gioca al Mannucci di Pontedera la finale playoff del campionato di Eccellenza Toscana girone A. Di fronte, in un derby tutto Pisano, le squadre del Fratres Perignano (che in virtù della classifica finale della regular season ha a disposizione di due risultati su tre al 120’, ndr) e della Cuoiopelli.

La partita è piuttosto fiacca e noiosa fatte salve un paio di occasioni per il Fratres nel secondo tempo: all’8’ discesa di Pennini sulla destra, cross al centro, Sciapi all’altezza del primo palo anticipa tutti ma la palla termina a lato di poco; al 24’ contropiede di Di Paola che viene atterrato pochi centimetri fuori dell’area di rigore da Negro, ma l’arbitro estrae solo il cartellino giallo fra le proteste del Fratres.

All’ultimo giro di orologio tre calci d’angolo consecutivi per il Fratres; sul terzo, battuto dalla destra, Pulidori esce a vuoto e si accende una mischia in area, sbuca il piede di Di Paola che mette in rete da due passi. Sembra fatta, ma non è così: La Cuoiopelli effettua gli ultimi due cambi e si butta in avanti alla disperata. Al 4’ minuto di recupero va vicina al pareggio ma Benericetti, completamente solo, da due passi colpisce il palo. Pareggio che però arriva un minuto più tardi, Andolfi penetra in area sulla destra, Falleni prova a contrastarlo ma inverce del pallone tocca la gamba dell’avversario, calcio di rigore; sul dischetto si porta Cavallini (il migliore in campo, ndr) che spiazza Borghini e realizza il pareggio.

Si va ai supplementari, ma il colpo è troppo forte per il Perignano, che praticamente esce dalla partita, già i primi quindici minuti sono un monologo della Cuoiopelli che va al tiro per ben 6 volte. Il gol è nell’aria ed arriva al secondo minuto del secondo tempo supplementare: calcio di punizione del solito Cavallini dalla destra, stacco perfetto di Negro sul secondo palo e palla alle spalle di Borghini. Il tempo per poter recuperare per il Fratres ci sarebbe, ma la testa e le gambe no e la Cuoiopelli vince la gara per 2 a 1.

Alla fase finale nazionale la squadra di Santa Croce affronterà l’Agazzanese (di Agazzano in provincia di Piacenza), seconda classificata del girone A dell’Eccellenza Emilia Romagna, che ha concluso proprio oggi il suo campionato di 18 squadre al secondo posto (non erano previsti i playoff) vincendo in trasferta per 7 a 1.

Per il Fratres Perignano torna la “maledizione dei playoff” e del “95’ minuto”. Già due anni fa, nello spareggio di Santa Croce contro il Cascina (in quel caso si giocava però per la promozione diretta in serie D), in vantaggio fino al recupero, subì il gol del pareggio del Cascina al 95’ ad opera di Olivotto e nel secondo tempo supplementare una sfortunata autorete di Lucarelli spianò la strada alla vittoria agli avversari.


IL TABELLINO

FRATRES PERIGNANO-CUOIOPELLI 1-2 DTS (0-0; 1-1; 1-1)

FRATRES PERIGNANO: Borghini, Pennini (45+6’st Fiumalbi), Falleni, Carani, Genovali, Pecci (20’st Cornacchia), Campo, Niccolai, Di Paola, Doveri (7’pts Chiodi), Sciapi (37’st Kthella, 13’pts Pulina). A disp. Menicagli, Del Bono, Aliotta, Montagnani. All.: Manolo Dal Bò.

CUOIOPELLI: Pulidori, Goretti (41’st Friuli), Guerrucci (11’st Berti), Lucaccini, Viligiardi (34’st Benericetti), Negro, Passerotti (45+2’st Baroncini), Borselli, Andolfi, Cavallini, Bracci (45+2’st Mariani). A disp. Rossi, Pasquini, Cinelli, Bagnoli. All.: Davide Marselli (squalificato, in panchina Roberto Falivena).

ARBITRO: Giovanni Curcio di Siena. ASSISTENTI: Diletta Cucciniello di Arezzo e Giacomo Ginanneschi di Grosseto.

RETI: 90’ Di Paola (F), 90+5’ rig. Cavallini (C), 107’ Negro (C).

AMMONIZIONI: 31’ Guerrucci (C), 40’ Viligiardi (C), 42’ Pecci (F), 58’ Goretti (C), 69’ Goretti (C), 71’ Carani (F), 76’ Lucaccini (C), 100’ Fiumalbi (F), 121’ Benericetti (C).

ESPULSIONE: 121’ Cornacchia (F).

NOTE: spettatori circa 500. ANGOLI: 9 a 5 per la Cuoiopelli (5-1; 5-5; 6-5). RECUPERO: 0’, 6’, 1’, 2’.


I NUMERI DELLA PARTITA

luca.barboni