Da "Cascina oltre" a "La città delle persone - Cascina"
Cambia nome il gruppo consiliare del vicesindaco Cristiano Masi
A Cascina il gruppo consiliare "Cascina Oltre - Cristiano Masi" cambia nome e diventa "La città delle persone - Cascina". Cristina Bibolotti, capogruppo in Consiglio della lista dichiara: «Il progetto civico e progressista che promuove la candidatura a Sindaco di Pisa di Paolo Martinelli ha molti punti in comune con quello che nel 2020 a Cascina abbiamo portato avanti con convinzione. La lista civica 'La città delle persone', come quella che era stata la nostra lista civica a Cascina, è nata per dar voce e spazio a tutte quelle forze, dal volontariato all’associazionismo, che fanno politica impegnandosi su problematiche concrete. Non un movimento anti-politico, ma un tentativo di portare in politica forze nuove in grado di rinnovare una prassi troppo spesso condizionata da sterili contrapposizioni ideologiche o di potere personale. Negli ultimi decenni, oltretutto, il rapporto tra Cascina e Pisa è stato sempre più stretto e i destini dei due comuni si sono spesso intrecciati. Tantissimi cascinesi ogni mattina vanno a Pisa per lavoro, tantissimi pisani si sono trasferiti a Cascina o hanno familiari e amici che ci vivono, i due comuni condividono oltre al confine interessi, progetti, opportunità e servizi.
Il simbolo dalla forma a 'baloon' della lista civica che creammo nel 2020 rappresentava il dialogo e l'ascolto, le forme arrotondate indicavano la necessità di una politica che aspira principalmente a far stare bene i propri cittadini. 'La città delle persone' ha come impegno principale quello di rendere chi vive, conosce e anima i paesi protagonisti delle scelte e parte attiva del futuro della città. Il simbolo della lista ricalca, inoltre, il tracciato dell’Arno, che unisce Pisa e Cascina, ed è da questa unione che vogliamo rilanciare con forza il progetto civico in questi due comuni».
Cristiano Masi, vicesindaco di Cascina, aggiunge: «Con Paolo Martinelli condividiamo molte cose, è molto simile il percorso che abbiamo fatto prima di avvicinarci alla politica. Veniamo entrambi dal mondo del terzo settore, io da una Cooperativa Sociale e dalla presidenza della UISP, lui dalla presidenza delle ACLI, entrambi ci siamo da sempre occupati di solidarietà e aiuto a chi è più in difficoltà. Adesso, entrambi abbiamo dato vita a una proposta civica e innovativa per le nostre città. Unica differenza, se posso permettermi una battuta, è che io sono sposato con tre figlie femmine, lui invece è sposato con tre figli maschi.
«Allarghiamo i nostri confini - conclude Stefano Landucci presidente de 'La città delle persone' a Pisa -, cresce il nostro progetto civico, abbiamo già una visione ampia della città che intendiamo rilanciare con la vittoria al ballottaggio di Paolo Martinelli. La nascita di questo gruppo consiliare a Cascina è un altro passo concreto verso l’uscita di Pisa dall’isolamento: costruiamo reti e guardiamo lontano, affrontando insieme le sfide del futuro»