Da Cascina in Ucraina per salvare chi scappa dalla guerra

Cronaca
Cascina
Giovedì, 3 Marzo 2022

Venerdì 11 marzo inizia la "missione" umanitaria di Giuseppe Biancofiore

Da Cascina in Ucraina per dare un contributo concreto alla popolazione in fuga dalla guerra.

Come in un film, Giuseppe Biancofiore, 50 anni, bancario di professione, originario di Bari, ma residente da tempo a Cascina, ha deciso di mettersi in gioco in prima persona.

"Ero seduto davanti alla Tv - spiega Biancofiore - e le immagini che ho visto mi hanno spinto a prendere un'iniziativa, a muovermi. Non riesco a stare con le mani in mano".

Inutili le perplessità della moglie: "Anzi - racconta ancora - conoscendomi mi ha aiutato ad ottimizzare la mia iniziativa".

Giuseppe Biancofiore ha quindi scritto un messaggio ed informato gli amici più stretti della sua idea: andare verso il confine ucraino e con la macchina, prelevare più profughi possibile, per poi fare ritorno a Cascina.

"Con me - prosegue Biancofiore - all'andata, porterò viveri e altri oggetti di prima necessità. Poi sono già riuscito a raccogliere i soldi necessari al viaggio. Ma se entro venerdì 11 marzo, giorno della mia partenza, ne avrò raccolti ancora di più, andrò verso l'Ucraina con un pulmino, così da poter portare più viveri e caricare con me più profughi".

Tante le domande e i dubbi sulla sua "missione". "Conosco tante associazioni - continua - ma voglio fare in fretta, agire il prima possibile. Quindi ho deciso di muovermi in solitaria".

Venerdì 11 marzo la partenza da Cascina, da solo, con la sua macchina di proprietà o con un pulmino preso a nolo. La "missione" di Giuseppe Biancofiore ha già fatto breccia e dalla Puglia, è arrivata nelle scorse ore la conferma di un supporto logistico: "Mi hanno chiamato dopo un articolo uscito sulla Gazzetta del Mezzogiorno - insiste -. A Polignano a Mare mi hanno confermato la possibilità di ospitare in una struttura turistica 20 persone. In più, la società MarinoBus di Bari, ha dato la sua disponibilità al trasferimento in Puglia dei profughi ucraini che riuscirò a trasportare in Italia. Una volta tornati a Cascina, decideremo il da farsi".

Facendo una breve ricerca, scopriamo che tra Cascina e il confine ucraino in Ungheria (passando dalla Slovenia ndr), intercorrono circa 1.400 Km, per un viaggio in auto di circa 13 ore.

"Ho già informato la banca per cui lavoro che mi assenterò per un giorno - conclude Biancofiore -. Se tutto andrà bene, risarò al lavoro ad inizio settimana, altrimenti, come concordato, prenderò le ferie per il tempo necessario".

carlo.palotti