Da lunedì 4 porte aperte a San Rossore
Accesso a piedi o in bicicletta dal Ponte alle Trombe, mantenendo le distanze di sicurezza. Ripartono i cantieri per le aree barbecue e per i restauri della Villa del Gombo e della chiesa di San Lussorio
Il Parco di San Rossore riapre i battenti e diventa una risorsa fondamentale per consentire ai cittadini di riprendere contatto con la natura: da lunedì 4 maggio la Tenuta di San Rossore sarà accessibile ai residenti del Comune di Pisa, con ingresso dal Ponte alle Trombe arrivando dal viale delle Cascine a piedi o in bicicletta, come previsto dal provvedimento del governo sugli spostamenti. I visitatori dovranno mantenere le distanze di sicurezza e rispettare il divieto di assembramento, mentre la zona della Sterpaia rimarrà interdetta perché vi sono ospitate, in seguito all'accordo tra ASL e Paim, persone interessate da isolamento fiduciario o quarantena.
L'Ente si sta inoltre organizzando per quando l'accesso, in seguito agli attesi provvedimenti del governo, potrà essere consentito anche ai veicoli, così come il centro visite e il maneggio stanno studiando specifiche iniziative da proporre alle famiglie. Sempre da lunedì riprenderanno i cantieri per i restauri della Chiesa di San Lussorio e della Villa, del Gombo, per l'installazione della nuova cartellonistica, per la fine della sistemazione delle aree barbecue e per la sanificazione dei tetti degli edifici di Cascine Vecchie.
Come è stato in queste settimane, l'accesso è inoltre consentito al personale dell’ente responsabile dell'azienda agrozootecnica e dei servizi essenziali, al personale degli Incursori e delle Caserme dei Carabinieri Cinofili e Forestali, e fino alle 13 ai fantini ed allenatori per la movimentazione dei cavalli.