Dal Comune di Calci un'idea per la ripartenza del settore turistico

Economia
Calci
Mercoledì, 6 Maggio 2020

Acquista oggi… utilizza domani. E’ lo slogan – che si è tradotto in una proposta concreta – avanzato dall’Amministrazione Comunale di Calci che ha pensato ad una formula per tendere la mano ai settori turistico-ricettivi e commerciali duramente colpiti negli ultimi due mesi.

“Ci sentiamo vicini alle attività produttive che, a causa delle disposizioni emanate dal Governo per contenere la diffusione del Covid-19, hanno risentito fortemente di questa situazione – interviene l’assessore al commercio Stefano Tordella -. Proprio perché ci sentiamo vicini a queste persone abbiamo deciso di impegnarci per trovare delle soluzioni che siano parzialmente in grado di alleviare questo tipo di problemi. E così, lo scorso 10 aprile, abbiamo scritto alle principali associazioni di categoria per sottoporgli una proposta nata da un’idea del nostro consigliere comunale Sandro Bernardini”.

La proposta cerca sostanzialmente di rispondere ad alcune esigenze principali quali garantire una adeguata liquidità a breve termine favorendo al contempo la ripresa della domanda alla fine delle limitazioni imposte dall’emergenza nazionale.

“Nello specifico l’idea è quella di acquistare adesso beni o servizi di tipo commerciale quali ad esempio una cena, una pizza, un trattamento estetico, una taglio di capelli – argomenta il consigliere di maggioranza Sandro Bernardini - da consumare o ricevere quando attività commerciali saranno regolarmente riaperte”.

Una proposta, sicuramente estendibile e replicabile anche in aree territoriali più ampie del Comune di Calci, che muove dallo spirito di confronto collaborativo “che da sempre abbiamo con le associazioni di categoria – conclude Tordella - perché evidentemente si tratta di un’ iniziativa di natura privata. Oltre a proporre di patrocinare e pubblicizzare attraverso i canali di comunicazione dell’Ente l’iniziativa, abbiamo pensato di poter fare anche di più offrendo 3.000 euro a copertura di un’eventuale fondo di garanzia legato alla successiva impossibilità dei titolari delle attività commerciali di fornire il bene/servizio acquistato in anticipo dai clienti”.
La proposta sarà poi sottoposta anche all’assessore al Commercio e al Turismo della Regione Toscana affinché, su scala più ampia, possa promuovere questo progetto di collaborazione tra pubblico e privato in grado di garantire liquidità alle imprese nel breve e medio periodo senza che le stesse debbano far ricorso all’indebitamento bancario e attivare il risparmio privato in una forma di economia “solidale”.

Il Comune di Calci, dal canto suo, sarà pronto a sostenere e promuovere l’iniziativa che mira a dare un po’ di “ossigeno” alle attività del territorio e, al tempo stesso, rinnova l’invito ad utilizzare le strutture del paese che effettuano consegne a domicilio o per asporto così da favorire un reale contributo alla fase di ripartenza.
“Suggeriamo infine agli operatori locali, attraverso il CCN, - conclude l’Amministrazione - di poter effettuare già ora pacchetti ed offerte spendibili alla riapertura. Siamo certi che la generosità dimostrata dai calcesani, unita all'alta qualità delle nostre strutture enogastronomiche, faranno la differenza”
 

redazione.cascinanotizie