Dal PD due mozioni su caro energia e sostegno alle donne iraniane
Riporta il comunicato inviato dal Partito Democratico di Pisa
Esattamente 15 giorni fa abbiamo depositato a nostra firma due mozioni che chiediamo di discutere da tempo ormai: una per l'istituzione di un fondo comunale energia per limitare i costi per associazioni, imprese e famiglie del nostro territorio; un'altra di vicinanza ed impegno verso le tante donne impegnate e mobilitate in IRAN.
Le due mozioni sono state sottoscritte anche dal Patto Civico e Movimento 5 stelle con i quali chiediamo che venga discussa e ripetutamente la destra si oppone alla discussione. Oggi la riproporremo in consiglio sicuri che sia necessario che l'assemblea cittadina affronti subito questi temi, seppur con le dovute differenze, che non possono non essere visti come prioritari. Questa operazione avrebbe dovuto farla la maggioranza, chiedendo una presa di posizione forte su quanto sta avvenendo Iran e predisponendo un piano di supporto per le criticità da aumento energetico. Non lo ha fatto ma ha l'occasione di accettare la nostra richiesta di discussione.
Serve da subito manifestare solidarietà e ferma condanna per quanto è accaduto a Mahsa Amini, 22 anni, uccisa a Teheran, dopo essere stata arrestata dalla polizia perché non portava il velo in modo corretto e per quanto sta succedendo a tutte le donne che decidono di manifestare e ribellarsi per i propri diritti negati.
Serve inoltre utilizzare l'avanzo (oltre 16 milioni) per istituire subito un fondo da dedicare all'aumento dei costi energetici.
La scorsa settimana la maggioranza ha chiesto la chiusura anticipata del consiglio per non affrontare questi due temi.
Come primo firmatario chiederò oggi che vengano subito discussi perché questi ci chiedono le cittadine e i cittadini.