Dal PNRR 60 mila euro per "Nemo": il portale museale digitale della Valdera
Sarà creato un sistema di esperienza in 2d, 3d e metaverso
Riporta il Comune di Pontedera.
Un portale museale digitale gratuito per la narrazione dell'identità di un territorio, la Valdera. Si chiama Nemo ed è il progetto presentato da Fondazione Pontedera per la Cultura e finanziato dal Pnrr, nell'ambito dei settori di sostegno agli operatori culturali su creatività, innovazione e transizione digitale.
Un finanziamento, da 60mila euro circa, che permetterà la creazione di uno strumento che darà modo all'utente digitale di fare un viaggio immersivo nella terra di Nemo. Il portale, metamuseo della Valdera, si propone infatti di fondare una nuova città ideale virtuale, con la creazione di un sistema di esperienza in 2d, 3d e metaverso, che racconti la Valdera.
Ma non è tutto. All'interno del portale Nemo sarà creato "Nanos" , un virtual tour immersivo permanente che narra l'identità del territorio: le origini mitiche, la storia, i paesaggi. Sia Nemo, metamuseo identitario, che Nanos, virtual tour alla ricerca delle origini, potranno essere arricchiti nel tempo con il contributo di partners culturali, creativi e istituzionali.
"La Fondazione per la Cultura Pontedera, attiva dal 2016 nella diffusione della cultura e dell'arte, presta particolare attenzione alla promozione e alla valorizzazione dei beni di interesse storico e artistico della Valdera e la candidatura sul bando Pnrr ha avuto lo scopo di centrare l'idea che tecnologie e soluzioni digitali garantiscano l'accesso all'utente di ogni livello, dal bambino allo studente universitario, dai turisti agli appassionati di storia e cultura - spiega il presidente della Fondazione per la Cultura Pontedera Federico Nocchi - l'accesso a Nemo sarà gratuito e disponibile "Onlife", cioè sia online che live e fruibile, in questo caso, con l'allestimento di una postazione digitale permanente all'interno degli spazi espositivi del Palp, con display interattivi e visori".
"Un bel risultato che conferma l'importanza dell'attività della Fondazione Pontedera per la Cultura, l'identità del territorio e il lavoro di squadra - dice il sindaco di Pontedera Matteo Franconi - la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, paesaggistico, passa anche attraverso le nuove tecnologie, la creatività, l'uso di nuovi linguaggi, intrecciando tradizione e storia con l'innovazione e le moderne esigenze dell'utenza".