Dalla Cina a Pisa: la contraffazione corre lungo la via della seta
La Guardia di Finanza ha scovato griffe false per un valore di oltre 300mila euro
Arrivavano, manco a dirlo, dalla Cina finendo nei mercati paralleli di Pisa e della sua provincia. A scoprire il giro illegale è stata la Guardia di Finanza di Pontedera che al termine delle indagini ha denunciato quattro persone per contraffazione e ricettazione. Sono più di 10mila le borse e gli accessori tutti con marchi famosi e contraffatti, che immessi sul mercato avrebbero garantito alla banda oltre 300mila euro.
Le indagini, iniziate nel 2022 e denominate “Operazione bazar”, hanno portato a ricostruire tutto il percorso che la produzione svolgeva dalla produzione che avveniva in Cina, all’importazione in Italia ed in particolare a Pontedera. I finanziari si sono trovati di fronte a nomi di fantasia e sono stati bravi a scovare i veri destinatari della merce. Fendi, Louis Vuitton, Chanel, Christian Dior, Prada questi i marchi più “gettonati” e che erano riprodotti in modo impeccabile tanto da risultare all’occhio meno attento, indistinguibili, infatti solo grazie alla collaborazione di personale esperto di moda si è potuto verificarne la contraffazione.