Dalle torri pisane "Segnali di fumo per la Pace"

In occasione del Capodanno Pisano la provincia pisana lancia un messaggio a Russia e Ucraina

Riporta la nota del Gruppo Culturale Ippolito Rosellini. Il prossimo venerdì 25 marzo, Festa dell’Annunciazione, in occasione delle Celebrazioni del Capodanno Pisano, alle ore 15 partirà dalla Torre di Santa Maria in Vicopisano il primo dei “Segnali di fumo per la Pace dalle antiche torri”.

Da quel momento, via via, risponderanno con segnali di fumo le torri e i castelli di Calcinaia, Bientina, Montefoscoli, Palaia, Montecatini Val di Cecina, Volterra, Rocca Sillana presso Pomarance, San Giovanni alla Vena, Monte Bianco, Verruca, Caprona, S. Maria in Castello a Vecchiano, Ripafratta, Nozzano Castello e speriamo vivamente che altri castelli aderiscano in modo da propagare il più possibile questa vera e propria “dichiarazione di Pace”.

Così questi antichi manufatti coinvolti nelle guerre tra Pisani, Fiorentini, Milanesi, Veneziani, Guelfi e Ghibellini, ricorderanno l’inutilità delle guerre che insanguinarono la Toscana, lanciando un monito sulla terribilità dell’ultima delle guerre in atto che potrebbe anche diventare l’ultima guerra della storia dell’umanità.

La giornata del 25, che ricorda la venuta del Cristo sulla terra, è significativa anche per l’atto che il vescovo di Roma Francesco compirà, alle ore 17 di consacrare e affidare al cuore immacolato della Madonna le nazioni russa e ucraina, pregando per la pace, seguito all’unisono da tutti i vescovi del mondo.

Il Gruppo Culturale “Ippolito Rosellini” ringrazia tutte le associazioni e i sindaci che hanno finora aderito all’iniziativa.