Dall'Unione Valdera un ecografo per il Lotti di Pontedera
Il macchinario sarà utilizzato nel reparto Covid-19 dell'ospedale. La donazione è frutto dell'iniziativa "Proteggiamoli" avviata dai sei comuni dell'Unione durante l'emergenza sanitaria
Un’iniziativa nata nel periodo più nero dell’emergenza epidemiologica, quello in cui i reparti di terapia intensiva degli ospedali del nostro territorio cominciavano a riempirsi di casi di pazienti affetti da Covid-19. In quel momento medici e infermieri si trovavano ogni giorno in contatto con persone che avevano contratto l’infezione e necessitavano di adeguate protezioni.
Per questo motivo sei comuni dell’Unione Valdera ovvero Bientina, Buti, Capannoli, Calcinaia, Casciana Terme Lari e Palaia, hanno promosso una raccolta fondi che è servita nell’immediato a rifornire il personale dell’Ospedale di dispositivi individuali di sicurezza, quali mascherine di tipo FFP2 e camici, ma che è continuata fino ad arrivare ad una cifra ragguardevole che ha permesso, in accordo con il direttore sanitario della struttura, di acquistare strumentazioni utili per il reparto di terapia intensiva.
Giovedì 23 luglio in rappresentanza dei sei comuni dell’Unione, la sindaca di Capannoli e presidente dell’Unione Valdera, Arianna Cecchini, il sindaco di Bientina, Dario Carmassi, quello di Calcinaia, Cristiano Alderigi e la vice sindaca di Palaia, Alessia Lorenzetti hanno consegnato un ecografo, del valore di oltre 24.000 €, all’Ospedale Lotti, precisamente al Dott. Paolo Carnesecchi, direttore della terapia intensiva e rianimazione del Lotti e al Direttore Sanitario, Luca Nardi.
L’ultimo paziente ricoverato in terapia intensiva è stato dimesso l’8 maggio e, oggi, a Pontedera non sono presenti pazienti Covid anche se il reparto “bolla” pur essendo vuoto è comunque a disposizione in caso di emergenza.
“La campagna Proteggiamoli – dichiara la presidente dell’Unione – ha coinvolto associazioni, aziende e singoli cittadini dei nostri comuni che ringraziamo infinitamente per il loro contributo a questa causa. Credo dobbiamo essere fieri di questa risposta e della generosità che il nostro territorio ha saputo mostrare in un frangente tutt’altro che facile per famiglie ed imprese. Un ringraziamento particolare va anche all’Uffico Gare dell’Unione che in piena pandemia ha gestito l’acquisto. Abbiamo mostrato che la Valdera sa essere solidale e che, grazie all’unione delle forze dei singoli comuni, si possono raggiungere obbiettivi importanti in grado di aiutare concretamente molte persone, anche al di fuori dei confini comunali. E’ con immensa soddisfazione quindi che doniamo questo macchinario all’Ospedale Lotti di Pontedera, sicuri che potrà aiutare il reparto di terapia intensiva, ma con la speranza che non sia più necessario per monitorare pazienti affetti da Covid-19”.