D'Andrea sui partigiani: “Facinorosi vigliacchi”. L'Anpi si scaglia contro il consigliere M5S di Vicopisano (audio)

Politica
Vicopisano
Lunedì, 14 Ottobre 2019

Bagarre a Vicopisano dopo le ultime dichiarazione del consigliere pentastellato sulla lotta partigiana in Italia

Le dichiarazioni di Massimo D'Andrea, ex candidato a sindaco di Vicopisano e consigliere del Movimento Cinque Stelle, hanno scatenato la polemica.

D'Andrea, nell'ultimo consiglio comunale di Vicopisano, dopo avere detto la sua sulla lotta partigiana in Italia, è stato messo sotto accusa dall'Anpi Provinciale Pisa, che ha relegato l'intervento del consigliere pentastellato a mero "penoso tentativo di riscrivere la storia".

Questo di seguito il comunicato dell'Anpi provinciale di Pisa, più in basso l'audio dell'intervento di Massimo D'Andrea

"Nel Consiglio comunale di Vicopisano il 30 settembre scorso si è verificato un penoso dibattito sulla valenza della promozione culturale antifascista, allorché l’Amministrazione comunale ha presentato al Consiglio la proposta di adesione all’Istituto Cervi di Reggio Emilia.

In particolare il rappresentante del Movimento 5Stelle ha prima cercato di delegittimare il valore dell’Istituto Cervi (riconosciuto sin dal 1975 luogo di valenza nazionale dalla Presidenza della Repubblica) relegandolo ad associazione politicizzata; in seguito ha tacciato i e principale causa degli eccidi nazifascisti; ha attaccato coloro che si spendono per la promozione della memoria e dei valori antifascisti definendoli «paranoici» e «isterici». Una ricostruzione storica in spregio del contributo che la Resistenza ha dato per liberare l’Italia dall’oppressione nazifascista e per promuovere le basi della nostra Costituzione repubblicana.

Falsi storici gravissimi per un rappresentante delle istituzioni a cui l’ANPI non può che rispondere con una ferma condanna.

L’opera di resistenza culturale contro ogni forma di negazionismo o mistificazione storica e contro ogni rigurgito fascista è la finalità precipua dell’ANPI ed è ciò che consente di mantenere viva la memoria di ciò che è stato e non deve più ripetersi.

Di fronte a un progressivo sdoganamento di forze che si richiamano apertamente all’ideologia fascista, di fronte a slogan che incitano all’identificazione di un nemico e alla delegittimazione umana delle minoranze e dei diversi, essere antifascisti oggi ha ancora un senso profondo e attuale.

Le parole del consigliere M5S e quelle di altri nel corso del Consiglio comunale non fanno altro che confermare la necessità di promuovere la conoscenza storica nel nostro Paese e ci danno nuova energia per proseguire nella nostra azione antifascista.

Bruno Possenti
Presidente ANPI del Comitato Provinciale Pisa

Pasquale Popolizio
Presidente ANPI della Sez. “Petri” Vicopisano
"

RIASCOLTA L'INTERVENTO DI D'ANDREA IN CONSIGLIO COMUNALE

redazione.cascinanotizie