De Vitis suona la carica: «trasformare la pressione in energia positiva»

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PISA e Provincia
Giovedì, 27 Febbraio 2020

Il periodo che sta attraversando la squadra, ma anche un giudizio sulla sua stagione: ecco il De Vitis - pensiero

Alessandro De Vitis si confessa in una intervista resa nota dai canali ufficiali della società nerazzurra. Il numero 30 del Pisa si è soffermato sul momento che sta attraversando la squadra nerazzurra, ma anche sulla sua personalissima annata.

«È innegabile che in quest'ultimo periodo stiamo raccogliendo meno di ciò che avremmo meritato, dice De Vitis parlando del momento che sta attraversando il suo Pisa. Dobbiamo serrare le fila: è un momento difficile, mancano 13 partite e credo ci sia tutto il tempo per risollevarsi. Questo gruppo ha dimostrato di reagire bene nelle difficoltà. Sono fiducioso anche grazie alla reazione del nostro pubblico: è un aspetto fondamentale, anche dopo la sconfitta contro il Venezia è stato veramente lodevole a fine partita il loro atteggiamento, non sono piovuti fischi come potrebbe accadere in altre piazze. Dobbiamo tenerci questo aspetto che per noi è un valore aggiunto».

«Non si può dire che abbiamo fatto brutte partite ultimamente, continua il biondo centrocampista nerazzurro. A Empoli avremmo meritato di più, col Venezia anche. In questo periodo alla prima occasione subiamo gol, dobbiamo essere ancora più bravi a cercare di rimanere maggiormente concentrati durante i 90 minuti e limitare distrazioni o errori dei singoli. Così facendo possiamo uscire da questo momento».

«Va avvertita una pressione positiva, suona la carica De Vitis, dobbiamo essere consapevoli che siamo quasi a marzo e le partite hanno un peso specifico diverso rispetto a quelle che si potevano giocare a inizio campionato. La sana pressione fa bene, ci tiene svegli e vivi».

Infine il centrocampista conclude la sua chiaccherata tracciando un bilancio della sua stagione: «Sono abbastanza soddisfatto di quello che sto facendo. Tendo sempre a essere autocritico. Sabato sono uscito dallo stadio non contento perché penso che avrei potuto gestire meglio la situazione sul secondo gol. Ho analizzato questa situazione da sabato a lunedì, potevo fare meglio. Spero di poter concludere queste partite, quelle più importanti, in crescendo».

redazione.cascinanotizie