Degrado Via Norvegia, la risposta di Gambaccini
Alloggi popolari di via Norvegia, Gambaccini: “Gli edifici sono già stati inseriti nell’elenco dei fabbricati destinati alla manutenzione straordinaria con gli incentivi del superbonus”
L’assessora alle politiche sociali e abitative del Comune di Pisa, Gianna Gambaccini, interviene in merito alla denuncia del sindacato AS.I.A. Usb sul degrado delle periferie e del patrimonio ERP di Pisa, soffermandosi in particolare sulla situazione di via Norvegia: «A partire dal 2019, spiega l’assessora, su richiesta del Comune di Pisa, Apes ha avviato un importante cambio di direzione con programmi di intervento per la manutenzione dell’intero patrimonio ERP cittadino, che vedranno in particolare il complesso edilizio di via Norvegia recuperare i dovuti livelli di manutenzione, che sicuramente sono mancati per molti anni. Siamo partiti dalla gestione del servizio di raccolta differenziata, passando per un dialogo costruttivo con inquilini e proprietari privati (dei numeri dispari), trovando una soluzione condivisa che prevede la costruzione di piattaforme scala per scala, con interventi complessivi per 41 mila euro. Una attività positiva che in queste ore stiamo ripetendo in altri fabbricati ERP della zona di Cisanello. Abbiamo già affidato i lavori della fognatura per 30 mila euro, che saranno eseguiti in primavera, gestendo nel frattempo i problemi che si presentano con interventi tampone. A breve verrà poi eseguito l’intervento sulle aree a verde».
«Ma la scelta più importante che è stata fatta, prosegue Gambaccini, è stato l’inserimento dei fabbricati comunali di via Norvegia nell’elenco di fabbricati destinati alla manutenzione straordinaria con gli incentivi previsti dal cosiddetto superbonus 110% per la riqualificazione energetica o sismica, previsto dal Decreto Rilancio. Si tratta di interventi per milioni di euro che si svilupperanno in un arco temporale di diversi anni, tra cui è già previsto l’intervento per rifare gli asfalti dell’intero condominio di via Norvegia. Dal nostro insediamento abbiamo già investito circa 2 milioni per la ristrutturazione delle case di risulta, rimaste vuote e inutilizzate da molti anni e che abbiamo già iniziato a consegnare alle famiglie. Sul fronte delle manutenzione ordinarie degli edifici abbiamo investito 400 mila euro nel 2020 e messo in cantiere lavori per 1 milione e 200 mila euro nel 2021. A tutto ciò si aggiungono oltre 24 milioni di euro per la costruzione di nuove case nei cantieri attualmente in corso e adesso l’utilizzo di nuove risorse, individuando 400 alloggi che possono usufruire del superbonus 110. Ci vuole coraggio a parlare di interventi tampone di fronte a questi numeri».