Diego Petrucci a Punto Radio: "In Toscana il centro sinistra è minoritario"

Il consigliere regionale e vicesegretario regionale di Fratelli d'Italia ai microfoni di Punto Radio, nella trasmissione condotta da Massimo Marini "Primo piano"

Una lunga ed intensa intervista che ha visto il rappresentante di Fratelli d'Italia confermare la candidatura del Sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, quale candidato del centro destra alla Presidenza della Regione Toscana: "D'altra parte governiamo in otto dei dieci capoluoghi toscani, abbiamo confermato anche Piombino. Poi dal dire che vinceremo alle regionali è un altro discorso, ma che la sinistra in Toscana ormai abbia perso la sua forza è un dato di fatto"

Sulla data possibile per la tornata elettorale regionale non crede del tutto in quella dichiarata dall'atuale Presidente, Eugenio Giani, vale a dire il 12 ottobre, Diego Petrucci: "E' Una sua proposta, io vedrei invece l'ultima domenica e lunedì di ottobre, il 26 e 27, anche se può essere che venga fatto un accordo a livello nazionale e il governo decida di spostare le regionali alla tornata primaverile del 2026."

Non si risparmia neanche sulle questioni più locali, dal suo interessamento per le vicende ponsacchine al buon lavoro fatto dalla Giunta Conti e dall'assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa, in procinto di lasciare Pisa per assumere l'incarico di Presidente dell'Autorità Portuale centro settentrionale: "Un incarico che si merita e gli auguro buon lavoro, su Pisa abbiamo ottimi consiglieri comunali che possono prendere il suo posto, chiaro che anche se da lontano credo possa continuare a seguire la fine dei lavori all'Arena Garibaldi Romeo Anconetani in vista dell'inizio del campionato di serie A"

"Per il futuro non ho nessuna intenzione di candidarmi a parlamentare, me lo avevano già chiesto nel 2020 ed ho preferito restare in Toscana. Magari mi piacerebbe fare l'assessore regionale, se vinciamo le elezioni" conclude Petrucci

RIVEDI LA PUNTATA