In difesa del Parco di San Rossore, da Legambiente alla Lipu

Cronaca
PISA e Provincia
Martedì, 28 Luglio 2020

Molte ancora le voci che si sono levate contro le parole del Sindaco di Pisa, Michele Conti sul parco di San Rossore, da lui considerato un "impedimento" allo sviluppo della città, del litorale e del territorio comunale. Da legambiente alla Lipu alla consigliera regionale del PD, Alessandra Nardini

GIÙ LE MANI DAL PARCO DI MIGLIARINO SAN ROSSORE MASSACIUCCOLI!
Per certi versi, dobbiamo ringraziare il Sindaco di Pisa Michele Conti per aver svelato le vere intenzioni della sua amministrazione. Leggiamo infatti esterrefatti il virgolettato di ieri: "Lo strumento urbanistico che consegniamo alla città dopo oltre dieci anni di aspettative naufragate nel nulla, prevede una serie di direttrici di sviluppo del territorio, litorale compreso, sul quale però pesa l’incognita del Parco e dei suoi vincoli che rischiano di determinare una paralisi perenne". E ancora: "In questo modo, il Parco non è un valore aggiunto, bensì un corpo estraneo capace solo di contrastare qualunque iniziativa ..."
Con un semplice comunicato, Conti svela la sua tentazione di riportare in un sol colpo le lancette dell'orologio a 50 anni fa. E al motivo stringente per cui un intero territorio, con la forte spinta di un movimento ambientalista radicato e popolare, riuscì con un impegno straordinario a ottenere l'istituzione del Parco, nel 1979. Motivo che era ed è difendere la "specialità" di un habitat costiero unico al mondo dagli avidi appetiti immobiliari, che già allora si palesavano. La posizione del Sindaco Conti è estranea (questa sì!) a un percorso di decenni, difficile e talvolta incerto, ma che sempre deve essere rivolto alla conservazione di un bene delicato e prezioso, per tutti i cittadini, di oggi e di domani.
Legambiente Pisa

"Per il Sindaco Conti il Parco di Migliarino,San Rossore e Massaciuccoli è un corpo estraneo, un vincolo che impedisce lo sviluppo del territorio. Lo ha espresso con chiarezza, svelando la solita insofferenza della destra per la tutela dell'ambiente e la tentazione di aprire le porte di un gioiello naturalistico e paesaggistico del nostro territorio agli appetiti della speculazione immobiliare e al consumo del suolo. Insomma, ci vogliono riportare a 50 anni fa! Ecco, il nostro modello di sviluppo è totalmente opposto, è sostenibile, e sa valorizzare anche economicamente le perle naturalistiche di Pisa e della Toscana, puntando su un'economia diversificata e sul turismo sostenibile. Chi continua a non capire che dobbiamo cambiare visione se in futuro vogliamo avere ancora un Pianeta è un pericolo pubblico. Per questo penso che la tutela e la valorizzazione del territorio e lo sviluppo sostenibile debbano essere tra i pilastri del nostro progetto di Toscana per i prossimi 5 anni. Il mio impegno per la prossima legislatura è per un rilancio del Parco, rinnovando la programmazione e potenziando la gestione e fornendo risorse definite su obiettivi concreti che coinvolgano Comuni, aziende e associazioni ambientaliste. Chiudo dicendo al Sindaco Conti di non trovare scuse: ci sono moltissime zone lasciate all'incuria e all'assenza di progetti a causa dell'immobilismo della sua Giunta, inizi da per dare risposte e respiro al tessuto imprenditoriale e lasci stare il Parco. Cito un caso emblematico: la Stazione Marconi di Coltano e due anni persi colpevolmente". 
Alessandra Nardini

 

"Parco bene Comune: oltre la retorica dei vincoli inutili

La crisi pandemica che ha colpito tutti/e, ha suggerito al mondo intero di cogliere l'occasione per ripensare i propri stili di vita, i grandi sistemi produttivi, di trasporto e, più in generale, una ridefinizione delle priorità, sia a livello individuale che come società, come comunità di persone.

Il Covid ha mostrato i limiti dell'attuale sistema in cui viviamo: un sistema che senza sosta erode e degrada la Natura, disconoscendone i suoi gratuiti e fondamentali servizi che vanno a beneficio di tutte le comunità del mondo.

La Lipu, come associazione ambientalista operante sul territorio, si trova purtroppo ancora una volta delusa dall’atteggiamento e dalle dichiarazioni dell'amministrazione locale, che non teme di definire il Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli addirittura un “corpo estraneo” e “un freno allo sviluppo”.

Le associazioni e le comunità che nel Parco e per il Parco vivono e lavorano, conoscono bene il valore dei molteplici ambienti naturali dal valore inestimabile e unico, che non hanno eguali in tutta Italia e sono arrivati sino a noi solamente grazie alle misure di conservazione dell'area protetta. La storia che ha portato all'istituzione del Parco, ormai più di 40 anni fa, la conosciamo tutti/e, compreso il Sindaco Conti, ed ha visto sostituire una prima gestione come Consorzio di enti locali con la necessaria fondazione di un Parco come ente autonomo, posto a tutela del territorio e dei suoi obiettivi, come protezione dalle pressioni edificatorie e privatizzatrici dello spazio pubblico.

Quello che auspichiamo come associazione e come comunità è che i vari Enti e Amministrazioni cooperino tra loro per rafforzare ancora di più la promozione e la conoscenza del territorio dell'area protetta: cartellonistica efficace, sentieri ben segnati, centri visita in ogni Tenuta, stabilimenti balneari sostenibili, rispettosi del delicato ambiente dunale, visite guidate ed educazione ambientale capillare sul territorio, mobilità alternativa, "dolce" e pubblica; puntando ad integrare la conservazione del patrimonio naturale col tessuto economico del territorio, in ambito agricolo e turistico, tenendo saldi i principi di sostenibilità. Principi che devono essere fatti uscire dal Parco per ispirare buoni atteggiamenti e stili di vita e non venire assediati e rinchiusi al suo interno.

Mentre si prende coscienza che non è più possibile demandare al futuro l’azione necessaria ad un cambio di paradigma, ci troviamo ancora una volta a dover difendere il Parco, la natura, la storia e l'economia vissuti da una comunità, da una visione ristretta che è causa del problema, non certo una soluzione."

LIPU Pisa

redazione.cascinanotizie