Dis-Parità di genere nelle pensioni
Parità di genere? Non certo nelle pensioni
Il concetto è sempre lo stesso, sia in provincia di Pisa, sia in Toscana, sia in Italia: “il numero di pensioni intestato a persone di sesso femminile è decisamente superiore a quelle di sesso maschile, ma il loro importo è assai più basso”.
I certificati di pensione del 2024 relativi a persone residenti nella provincia di Pisa sono 124.068. Di questi, 69.536 si riferiscono a persone di sesso femminile, mentre i residui 54.712 si riferiscono a persone di sesso maschile; i primi sono quindi il 26,8% in più dei secondi.
Situazione analoga in Toscana, dove i quattro valori sono: 1.134.186 (totale certificati di pensione), 630.447 (certificati di pensione intestati a donne), 503.739 (certificati di pensione intestati a uomini) e 25,2% (percentuale in più dei certificati intestati a donne rispetto a quelli intestati a uomini).
Lo stesso dicasi per l’Italia intera, qui i quattro valori sono: 17.775.766 (totale certificati di pensione), 9.845.249 (certificati di pensione intestati a donne), 7.930.517 (certificati di pensione intestati a uomini) e 24,1% (percentuale in più dei certificati intestati a donne rispetto a quelli intestati a uomini).
Il discorso si inverte però se si parla di importo medio mensile: in questo caso, in provincia di Pisa, il totale ammonta a 1.089,09 euro, con una disparità consistente a favore dei maschi, il 76,3% in più (1.436,82 euro contro 814,79 euro).
In Toscana questi quattro valori sono 1.141,51 (importo medio mensile globale), 1.502,46 (importo medio mensile di certificati intestati a uomini), 853,10 (importo medio mensile di certificati intestati a donne), +76,1% (percentuale in più dell’importo medio mensile dei certificati intestati a uomini rispetto a quelli intestati a donne).
In Italia questi quattro valori sono 1.081,16 (importo medio mensile globale), 1.407,70 (importo medio mensile di certificati intestati a uomini), 818,12 (importo medio mensile di certificati intestati a donne), +72,1% (percentuale in più dell’importo medio mensile dei certificati intestati a uomini rispetto a quelli intestati a donne).
Tornando ad analizzare la Toscana, si possono notare differenze sostanziali fra le province.
Per quanto riguarda la differenza tra il numero di certificati intestati a donne rispetto a quelli intestati ad uomini, si va da una differenza minima del +12,5% di Livorno fino al +31,5% di Siena (valore medio regionale +25,2%).
Per quanto riguarda invece la differenza tra l’importo medio mensile dei certificati intestati a uomini rispetto a quelli intestati a donne, si va da una differenza minima del +68,0% di Arezzo fino al +92,3% di Livorno (valore medio regionale +76,1%).
Qui sotto la tabella riepilogativa.