Disabilità, Pisa aderisce alla piattaforma per il contrassegno unico di accesso alle Ztl
Assessore Gambini: «Città sempre più accessibile e inclusiva». È sufficiente iscriversi tramite sportello di Pisamo
Pisa aderisce alla piattaforma CUDE (Contrassegno unificato disabili europeo), nata nel 2021 per semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio nazionale. A partire dalla prossima settimana i disabili residenti nel Comune di Pisa che vorranno iscriversi a questa piattaforma, potranno rivolgersi allo sportello di Pisamo. Il vantaggio per chi si registra è di potersi spostare da un Comune all’altro, diverso rispetto a quello di residenza, senza dover più comunicare l’ingresso nelle aree a traffico limitato, là dove presenti, a patto che il Comune di destinazione abbia aderito alla piattaforma. L’adesione da parte dei Comuni è volontaria e l’elenco, sempre aggiornato, può essere consultato sul sito del portale dell’automobilista.
«La decisione di aderire al CUDE costituisce per la nostra Amministrazione un’altra importante tappa per garantire e semplificare l’accessibilità al nostro territorio, in particolare alla ZTL, alle persone con disabilità attraverso l’adozione di questo sistema tecnologico – spiega assessore alla disabilità Giulia Gambini -. Il nostro impegno è rendere sempre più accessibile e inclusiva la nostra città, non soltanto nei confronti dei propri residenti ma anche di tutte le persone che quotidianamente la visitano per ragioni turistiche, lavorative, sanitarie o per qualsiasi altra ragione. L’adesione al CUDE costituisce uno strumento molto semplice che è in grado di dare concretamente un miglioramento alla mobilità delle persone con disabilità. Mi auguro che presto anche altri Comuni vogliano aderire per contribuire tutti insieme ad una sempre migliore qualità di vita delle persone con disabilità».
«Sono molto soddisfatto per l’adesione al CUDE da parte del Comune di Pisa - commenta il Garante dei diritti delle persone disabili, Alessandro Di Ciolo -. Credo che rappresenti un ulteriore tassello verso una città sempre più accessibile ed inclusiva, è importante come in questo caso utilizzare tutti gli strumenti che ci consentono di agevolare e semplificare le procedure esistenti che devono essere superate. Questo costituisce l’inizio di un percorso per valorizzare e sviluppare anche il turismo accessibile».
«Tutto ciò che è al servizio del cittadino disabile è una nostra priorità – dice l’amministratore di Pisamo Andrea Bottone -. Dall’impegno nella donazione della ‘bici degli abbracci (Hugbike)’ il particolare tandem che consente di pedalare in tutta sicurezza anche a persone con problemi di disabilità, a ‘PisaMo Accessibile’, la sezione del sito Pisamo che nasce proprio dall'esigenza di avvicinare all'utenza l’accessibilità nel Comune di Pisa in tutte le sue declinazioni, legate alla mobilità. Adesso aggiungiamo questo tassello, che ci auguriamo possa essere implementato dagli altri comuni italiani in un'ottica di modernizzazione del sistema».
Per accedere alla piattaforma il richiedente deve presentare al Comune che ha emesso il contrassegno la richiesta di adesione, compilando un modulo scaricabile dal sito del portale dell'automobilista. Una volta inseriti i dati, al richiedente viene fornito un codice univoco alfanumerico che l’utente può utilizzare per accedere sia dal portale dell’automobilista che dalla app “iPatente”.
Nel caso in cui il disabile debba recarsi in un Comune non aderente alla piattaforma CUDE, restano valide le modalità di accesso fino ad ora vigenti.