Disastro Geofor, non può pagare solo Fortini. Poli e M5S insieme contro PD e Lega

Politica
Cascina
Sabato, 27 Giugno 2020

"Sono due facce delle stessa medaglia", "se ne infischiano del cittadino utente"

Il candidato a sindaco per la lista ”Lavoro, Sviluppo, Ambiente – Cascina Civica“, Fabio Poli e i due consiglieri del Movimento Cinque Stelle che lo sosterranno alle prossime amministrative di settembre, Claudio Loconsole e David Barontini, si uniscono anche nella battaglia al Partito Democratico e alla Lega - definiti due facce della stessa medaglia - circa la malagestione di Geofor.

Da una parte, i dem, avevano fatto intendere di gradire sia il presidente Geofor Daniele Fortini che il Cda dell'azienda, mentre dall'altra, la Lega (e Fratelli d'Italia), in consiglio comunale aveva presentato un emendamento atto a sostenere il solo allontanamento di Fortini (preservando quindi la carica del vicepresidente Gambini).

 

Scrivono Poli e i due pentastellati

Per porre fine alla crescente insoddisfazione dell'attuale gestione della raccolta dei rifiuti portata avanti in assoluta autonomia da Geofor Spa, i consiglieri di opposizione Fabio Poli, candidato sindaco per le elezioni 2020 con la lista ”Lavoro, Sviluppo, Ambiente – Cascina Civica“, David Barontini e Claudio Loconsole del Movimento 5 Stelle di Cascina, hanno sottoposto al consiglio comunale un Odg per chiedere l'immediato commissariamento dell'azienda e dare necessario avvio al cambio dell'intero gruppo dirigente.

Si tratta di una situazione manifestatasi ormai da troppo tempo che evidenzia una responsabilità solidale e collettiva di un' intera catena di gestione che ha creato, e continua a creare disservizi, ulteriori gravami di spesa e un malcontento sempre più diffuso tra i cittadini.

Dopo che il PD aveva manifestato la propria indisponibilità a chiedere l'allontanamento dell'intero CdA e di un Presidente probabilmente vicino a quel partito, incomprensibilmente, la Lega e Fratelli d'Italia, da sempre fortemente critici sull'operato di Geofor, hanno avanzato diversamente all'Odg presentato un emendamento con il quale chiedono le dimissioni del solo presidente Fortini in difesa, probabilmente, del vicepresidente Gambini che ricordiamo essere un ex consigliere comunale della Lega e da sempre vicino anche alle posizioni di Fratelli d'Italia considerata la sua provenienza dalle file di AN.

Addossare esclusivamente alla mera incompatibilità amministrativa del Presidente una gestione deludente dell'intera filiera dei rifiuti, appare come un'oggettiva condivisione di un intero sistema Geofor certamente non coerente con la fondatezza dei rilievi mossi.

Si tratta di un'azione incomprensibile che testimonia la tutela di puri interesse di parte, di due diverse facce di una stessa medaglia, ricondotta all'interno di un nuovo sistema di potere che intende avvalersi di tutte le nefaste prerogative del vecchio perchè, con una giustizia giacobina che vale solo per gli altri, si sostituiscano i potenti di ieri con i potenti di oggi secondo quella logica del gattopardo per cui “tutto cambi purchè nulla cambi”, infischiandosene del cittadino utente.

redazione.cascinanotizie