Discarica del Tiro a Segno, una collina da 337.000 tonnellate di rifiuti

Cronaca
Mercoledì, 22 Agosto 2018

Adesso è nero su bianco, con la Delibera del Consiglio Comunale n. 92 del 27 luglio scorso, a maggioranza (13 favoreli e 6 astenuti che sono Chiellini e Petri della maggioranza di centro destra e Rocchi marrucci, Barontini e Viegi della minoranza) si affida quella che viene definita la “messa in sicurezza-bonifica-ripristino ambientale e gestione post mortem dell’area della discarica del Tiro a Segno a Navacchio" alla Ecofor S.p.a..

In pratica la società Ecofor Service S.p.a. potrà portare ulteriori rifiuti sulla più alta collina del Comune di Cascina sino a raggiungere l’altezza di oltre 21 metri, adesso è 17,5 metri. Tutto regolarmente autorizzato da vari Enti preposti.

In totale saranno conferiti rifiuti per 58.520 tonnellate per un totale di 337.820 tonnellate.

La “Collina dei rifiuti” speciali, si perché ci verranno portati materiali contenenti amianto e rifiuti speciali non pericolosi a basso contenuto organico (questo eviterà che si debbano prevedere sistemi di estrazione come il percolato o trattamento di biogas).

Ci sarà un ulteriore impatto ambientale sul territorio, soprattutto derivante dal continuo passaggio di camion che trasporteranno i rifiuti, ed è scritto nero su bianco nella relazione di affidamento, per oltre un anno e mezzo.

In cambio si monetizza il disagio per la popolazione residente, la Ecofor pagherà 10,00 euro a tonnellata in più che verrà conferita. In pratica 58.520 tonnellate per 10, il Comune di Cascina incasserà 585.200,00 euro.

C’è un altro contentino per i cittadini cascinesi e per lo stesso Comune: la possibilità di conferire alla discarica piccole quantità di materiale contenente amianto.

C’è poi, come scritto in delibera, la fase post mortem, cioè al momento della chiusura, forse, definitiva, della discarica che dovrebbe avvenire a fine 2020.

Si monitorerà la stessa per trenta (30) anni, i primi 16 a carico dei Ecofor e poi i restanti 14 se li accollerà il Comune di Cascina, quelli forse più difficili, perché è col tempo che i problemi, se non risolti definitivamente, vengono alla luce.

luca.doni