Docenti delle Superiori contro la Società della Salute: "No ai tagli per i disabili gravi"

Cultura
PISA e Provincia
Giovedì, 24 Ottobre 2024

In un documento, sottoscritto dai docenti e assistenti delle scuole superiori di Pisa e provincia, si chiede di ripristinare il finanziamento delle ore per l'assistenza specialistica rivolta ai disabili gravi, tagliato dalla Società della Salute Area Pisana

Questo il documento integrale

I nostri istituti scolastici durante la scorsa settimana sono stati attraversati dalla inaspettata notizia di tagli cospicui delle ore di assistenza specialistica spettanti di diritto alle allieve e agli allievi con disabilità, richieste nel corso delle riunioni dei Gruppi di lavoro alla fine dello scorso anno scolastico e riportate in maniera ufficiale e condivisa all’interno dei Pei - Piani educativi individualizzati. La Società della salute, ente responsabile della gestione, ha comunicato alle scuole l'entità degli interventi nel corso di riunioni con le dirigenze o loro delegati in maniera non scritta, nel corso di colloqui intitolati a un non meglio specificato "monitoraggio sull'assistenza specialistica”. Le notizie e l’ampiezza dei tagli sono pervenute alle comunità scolastiche in forme diverse a seconda della scuola di appartenenza. Al momento, in mancanza di documenti ufficiali che attestino la portata dell'intervento, e in attesa di una risposta alla richiesta in tal senso avanzata da diversi dirigenti scolastici alla Società della salute, i dati di cui disponiamo in via ufficiosa prospettano una situazione del genere.

Carducci: 136 ore su 193 chieste;
Russoli Pisa: 60 ore su 124 chieste;
Russoli Cascina: 123 ore su 155 chieste;
Matteotti: 263 ore su 396 chieste;
Santoni: 266 ore su 397 chieste.

Le scuole in realtà si trovano in questa situazione già da più di un mese, sin dall’inizio dell’anno scolastico. E da più di un mese all'interno delle scuole si è proceduto a fronteggiare, con grande difficoltà e sforzi messi in atto da parte di tutto il personale scolastico docente e non, la situazione di estrema carenza di figure fondamentali quali quelle delle e degli assistenti all’autonomia e alla comunicazione. Da subito (fine settembre) era però arrivata, in seguito a incontri presso l’USP, la rassicurazione di un adeguamento alle richieste entro un breve periodo. La comunicazione della conferma dei tagli arriva dunque come un improvviso cambio di rotta, una doccia gelata.

Le/i docenti degli istituti scolastici di Pisa e provincia riunitisi il 21 ottobre per discutere e prendere posizione sulla situazione venutasi a creare

•rendono pubbliche innanzitutto la loro preoccupazione e la loro indignazione per il vulnus apportato al diritto all’istruzione dei propri allievi e delle proprie allieve. Soprattutto con disabilità, e soprattutto con gravità, che si giovano in primis dei servizi fondamentali offerti dalle e dagli assistenti all’autonomia e alla comunicazione. Pur tenendo conto che le classi e le scuole rappresentano ecosistemi complessi, in cui ogni singola ora di qualsiasi operatore scolastico rappresenta un investimento a vantaggio di ogni studente, e in cui le esigenze didattiche di ogni studente attraversano e si riverberano su tutta la comunità scolastica.
•Esprimono la loro ferma protesta per le modalità in cui è avvenuta la comunicazione, assolutamente non rispettosa del delicato lavoro svolto dalle scuole e delle conseguenze dirette sul diritto allo studio.
•Esprimono la loro preoccupazione per la situazione lavorativa delle e degli assistenti all’autonomia e alla comunicazione, a cui inviano la più vicina solidarietà.
•Chiedono un immediato ritiro dei tagli e il ripristino immediato delle ore di assistenza specialistica alla comunicazione e all’autonomia giustamente spettanti alle allieve e agli allievi con disabilità, per il loro benessere individuale, del gruppo classe e delle intere comunità scolastiche di appartenenza.
•Sono solidali con studenti e famiglie direttamente interessate dai tagli, alle quali offrono, oltre alla solidarietà, la disponibilità a intervenire direttamente al loro fianco nelle azioni che vorranno mettere in atto.

Docenti e assistenti di Pisa e provincia contro i tagli all’assistenza specialistica, riuniti in assemblea il 21 ottobre 2024

redazione.cascinanotizie