Droga ai ragazzi delle scuole superiori: blitz della Municipale in via Pungilupo

In arresto due clandestini. In casa avevano cocaina, hashish, sostanze per il taglio dello stupefacente, 5 mila euro, e due biciclette elettriche rubate

Nuova operazione anti-droga della Polizia Municipale di Pisa, che giovedì 20 aprile, a seguito di blitz coordinato dal commissario Migliorini, ha smantellato l'ennesimo appartamento di spaccio a Pisanova, in via Pungilupo.

La casa, come evidenziato della indagini preventive utili ad ottenere il mandato di perquisizione dell'appartamento, era anche frequentata abitualmente da giovani pisani, studenti degli istituti superiori cittadini.

Riporta la nota della Polizia Municipale di Pisa.

Ad una settimana dai tre arresti e il sequestro di due chilogrammi di stupefacenti e quasi 5.000 euro in contanti eseguiti in via Paolo VI, gli agenti del Nosu, coordinati dal commissario Paolo Migliorini, hanno colpito nuovamente in un condominio della contigua via Pungilupo, a distanza di 300 metri in linea d’aria.

Infatti, dopo alcuni giorni di osservazione diretta e riprese con telecamere nascoste, la Polizia Municipale ha potuto avere contezza che nell’appartamento del primo piano si smerciasse da tempo droga ad ogni tipologia di clientela, compresi studenti delle scuole superiori cittadine.

Ieri l’irruzione in esecuzione di un decreto di perquisizione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica di Pisa, a seguito del lavoro investigativo effettuato.

Nell’appartamento veniva sorpreso il 31enne tunisino TALBI Rafik, clandestino, disoccupato e senza fissa dimora. In suo possesso venivano trovate decine di dosi di cocaina, pronte ad essere cedute agli avventori casalinghi, alcune decine di grammi di hashish, tre bilancine di precisione, due chili di sostanze per tagliare la droga (bicarbonato e mannitolo), rotoli di pellicola e di carta stagnola e oltre 5.000 euro in contanti in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.

Il tunisino conservava vicino a se’ anche una agendina e un quaderno riportante la contabilità dello spaccio, con nomi e cifre da riscuotere.

Venivano poste sotto sequestro anche due biciclette elettriche, di ingente valore economico, provento di furto nascoste sul balcone di casa.

Durante le fasi della perquisizione si avvicinava al palazzo un secondo tunisino, il 24enne Romdhani Karim, clandestino, disoccupato e senza fissa dimora, che veniva riconosciuto come colui che era solito accompagnare alcuni studenti di un noto istituto scolastico pisano ad acquistare droga nell’appartamento di via Pungilupo.

Bloccato il suo tentativo di fuga veniva trovato in possesso di alcune decine di grammi di cocaina purissima ancora da tagliare nascosta nel risvolto dei pantaloni.

Evidentemente questi era il corriere che riforniva l’alloggio ove si tagliava e vendeva lo stupefacente al minuto, con ricavi giornalieri calcolati approssimativamente nell’ordine di 10.000 euro per giornata di “lavoro”.

I due stranieri venivano quindi tratti in arresto e presentati in udienza direttissima questa mattina, di fronte alla giudice d.ssa Ricotti, che convalidava l’arresto e rinviava il dibattimento all’udienza del 15 maggio prossimo.

Con l’intervento odierno si può considerare bonificata la zona di Pisa Nova ricompresa fra via Galluzzi, via Paolo VI e via Pungilupo dopo tre rispettivi blitz che hanno smantellato altrettanti importanti centri di spaccio con l’arresto di complessive otto persone ed il sequestro di alcuni chilogrammi di stupefacenti e decine di migliaia di euro in contanti.