Due espulsioni eseguite dalla Questura: accompagnamenti coatti alla frontiera e al Cpr

Interventi effettuati nei confronti di un cittadino georgiano e di uno pakistano, entrambi irregolari sul territorio e destinatari di rigetto della richiesta di protezione internazionale

La Questura di Pisa ha eseguito il 25 ottobre l’espulsione con accompagnamento coatto alla frontiera di un cittadino georgiano classe 1987. L’uomo, pluripregiudicato e gravato da condanne per reati contro il patrimonio, era stato recentemente sottoposto a misura di prevenzione poiché ritenuto socialmente pericoloso. L’accompagnamento è stato effettuato da personale di Polizia abilitato al servizio di scorta internazionale, a bordo di un volo decollato dall’aeroporto di Roma Fiumicino.

Il rintraccio del cittadino georgiano era avvenuto in seguito a un intervento della Squadra Volante per una segnalazione di furto. L’Ufficio Immigrazione, verificata la sua posizione amministrativa, aveva accertato l’irregolarità sul territorio, anche in ragione del rigetto della richiesta di protezione internazionale da parte della competente Commissione Territoriale.

Nei giorni precedenti, il 17 ottobre, la Questura aveva inoltre eseguito un’altra espulsione, con accompagnamento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Torino, nei confronti di un cittadino pakistano classe 1988. Anche in questo caso lo straniero risultava avere precedenti di Polizia per reati contro la persona e il patrimonio ed era destinatario di un decreto di diniego della richiesta di protezione internazionale.