"Edificio in cattive condizioni". Liceo Russoli occupato
Le catene che abbiamo utilizzato sono solo un gesto simbolico per segnare la distanza tra noi studenti e chi dovrebbe garantirci una scuola decente
Inizio di settimana di lotta al Liceo Artistico Russoli di Cascina.
Questa mattina, a seguito di un'assemblea, l'istituto è stato occupato dagli studenti.
Chiuso il portone d'ingresso, ai due cancelli della scuola sono state fissate delle catene.
"La nostra scuola è messa davvero male - spiega una studentessa -. Vogliamo far sentire la nostra voce a chi di dovere, così non è possibile continuare a studiare".
L'edificio che ospita quello che un tempo era il mitico Istituto d'Arte di Cascina, ora diventato Liceo Artistico insieme alla sede di Pisa, cade a pezzi da tempo.
Da anni, infatti, a più livelli, alla nostra redazione erano state segnalate le cattive condizioni del tetto della scuola, che in alcune parti, mostra filtraggi d'acqua.
Sul posto, dopo le segnalazioni dell'avvenuta occupazione, anche i Carabinieri, non intervenuti in attesa di nuove disposizioni.
"Le catene che abbiamo utilizzato - continua la studentessa - sono piccole e non difficili da togliere. Sono solo un gesto simbolico, per segnare ancora, se ce ne fosse bisogno, la distanza tra noi studenti e chi dovrebbe garantirci una scuola decente".
L'occupazione, iniziata la mattina di lunedì 20 gennaio, è in evoluzione e al momento, non è dato sapere per quanto ancora potrà durare.
Sulla situazione vissuta al Russoli di Cascina, esattamente un anno fa avevamo già scritto in occasione di una occupazione lampo dell'istituto.
► Occupazione lampo per il Russoli di Cascina