Edilizia scolastica, investimenti per oltre 4.000.000 di euro

Cronaca
PISA e Provincia
Mercoledì, 15 Gennaio 2020

Per le manutenzioni ordinarie nuovo accordo quadro che assicurerà interventi veloci ed efficaci

Dopo la presentazione dell’intero piano delle opere pubbliche in partenza nel 2020, l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa presenta un punto della situazione specifico sugli interventi di edilizia scolastica del 2020, pianificati nel 2019, che diventeranno cantieri durante l’estate. 

«Confrontando l’investimento affrontato da questa Amministrazione, spiega l’assessore Latrofacon gli importi spesi negli anni passati, possiamo vedere, dati alla mano, che negli anni 2017 e 2018 per l’edilizia scolastica sono stati stanziati per ciascuna annualità 1,9 milioni a fronte dei 4,625 milioni che andremo a impegnare nelle gare di quest’anno. Di questi, circa 1,158 milioni saranno dedicati agli interventi antincendio (presso le scuole Fibonacci, Fibonacci succursale, Pisano, Mazzini, Fucini, Battisti, Chiesa, Toniolo, Sauro e Rismondo), 2,6 milioni all’antisismica (presso le scuole Fibonacci succursale, Cambini, Sauro, Rismondo e Oberdan) e la parte rimanente, oltre 800 mila euro, per lavori di manutenzione e di rinnovo degli infissi, ovvero per interventi di efficientamento in termini di isolamento termico e acustico dei fabbricati (presso le scuole Fucini succursale, Gamerra, Battisti, Gianfaldoni, Genovesi e Mazzini)».

Oltre agli investimenti programmati per la manutenzione straordinaria degli edifici, il Comune affida la gestione della manutenzione ordinaria tramite apposita gara pubblica. «Per le manutenzioni ordinarie, spiega Latrofa, abbiamo appena predisposto la nuova gara che introduce un cambiamento completo di impostazione: non più un contratto di global service, ma un vero e proprio accordo quadro, per un valore complessivo di 490 mila euro (valido fino a esaurimento dell’importo, entro il tempo massimo di un anno), che permetta di gestire in termini più rapidi ed economici il servizio di manutenzione nelle scuole che nel passato ha presentato molte criticità in termini di tempo e di costi, per cui, per fare un esempio, per sostituire una maniglia ci volevano anche 3 mesi di attesa».

«Con gli investimenti nell’edilizia scolastica più che raddoppiati, i cantieri che partiranno in estate e con il nuovo accordo quadro per le manutenzioni, conclude l’assessore, stiamo dimostrando concretamente come sia prioritario per la nostra azione amministrativa garantire la sicurezza e la funzionalità dell’intero patrimonio di edifici scolastici dove i nostri ragazzi trascorrono una parte fondamentale della loro crescita e della loro formazione».

redazione.cascinanotizie