Elezioni politiche del 4 marzo, candidati a confronto grazie alla CNA

Politica
San Giuliano Terme
Mercoledì, 7 Febbraio 2018

La CNA di Pisa apre la propria sede a due confronti su temi rilevanti per le imprese ed il tessuto economico locale fra i candidati delle varie forze politiche in corsa per il rinnovo del parlamento. Si tratta del primo confronto pubblico a Pisa fra i candidati alle politiche di Camera e Senato.

Due le date in programma, una riservata ai candidati alla Camera dei Deputati ed una invece perchi corre ad un seggio da senatore. Il primo appuntamento è per venerdì 9 febbraio alle ore 16 presso la sede della CNA in Via Carducci 39 a Ghezzano (San Giuliano Terme), protagonisti saranno le candidate e i i candidati al Senato Valeria Fedeli (PD), Raffaella Bonsangue (FI), Valeria Marrocco (M5S), Paolo Fontanelli (LeU).

Il secondo appuntamento, quello con i candidati alla Camera dei Deputati, è invece previsto per lunedì 12 febbraio alla ore 16 sempre presso la sede della CNA e vedrà protagonisti Stefano Ceccanti (PD), Edoardo Ziello (Lega), Nicola Fratoianni (LeU), Luca Lauricella (M5S). A moderare entrambi i dibattiti sarà il giornalista di Punto Radio e Telegranducato Massimo Marini, mentre per CNA faranno gli onori di casa il Presidente Matteo Giusti con i membri della Presidenza territoriale CNA. La platea sarà composta da dirigenti e iscritti della CNA che potranno anche formulare quesiti e sottoporre temi e domande ovviamente di interesse del mondo imprenditoriale.

“Per noi è fondamentale che le forze politiche facciano mente locale ai problemi veri delle imprese e si prendano impegni puntuali in favore delle PMI ovvero la parte di gran lunga preponderante dell’economia italiana” così Matteo Giusti presidente CNA Pisa illustra l’iniziativa per far entrare nell’ agenda politica i temi rilevanti per l’imprenditoria. “Ai candidati sarà presentato un documento che sintetizza tali temi, unitamente alle proposte della CNA sia a livello locale che nazionale, ha spiegato Matteo Giusti, in modo da avere un terreno di confronto omogeneo rispetto alle proposte dei candidati stessi oltre che un parametro più oggettivo di valutazione da parte della platea di imprenditori. Lo scopo è di verificare la disponibilità dei candidati a prendersi impegni puntuali in favore del tessuto di piccole e medie imprese e del territorio che sono il 99% delle imprese italiane”.  

massimo.corsini