Emergenza Covid, assegnati 287 buoni alimentari su 290
Restano da attribuire gli ultimi tre. 101 quelli materialmente già consegnati. Gambaccini: “Pronti ad aggiungere nuove risorse”
Sono i buoni finanziati con fondi dell’amministrazione comunale prima del provvedimento del Governo. La distribuzione di quest’ultimi, invece, procede regolarmente ed è curata dal Comune.
Quasi tutti assegnati i 29mila euro in buoni spesa stanziati dal Comune di Pisa per sostenere le famiglie maggiormente colpite dalla crisi economica e sociale collegata all’emergenza sanitaria, la cui gestione è stata affidata alla Società della Salute della Zona Pisana. Sono 287, infatti, i nuclei cui è stato attribuito il buono da 100 euro spendibile nei supermercati Coop ed Esselunga, 101 dei quali lo hanno anche materialmente già ricevuto. Da assegnare, adesso, restano gli ultimi tre.
In tutto le richieste raccolte attraverso le due linee telefoniche messe a disposizione dalla SdS Pisana sono state 313: 26, invece, casi in cui la domanda non è stata accolta e riguardano tutti famiglie già in carico ai servizi sociali e che beneficiavano di altre forme di contributi economici.
«Il Sindaco Conti, precedendo di qualche giorno di fatto la decisione del Governo, aveva già stanziato un fondo destinato al sostegno alimentare per le famiglie in difficoltà ed è quest’ultimo che è pressoché esaurito anche se abbiamo intenzione di rimpinguarlo aggiungendo nuove risorse, precisa la presidente della Società della Salute della Zona Pisana Gianna Gambaccini, assessore alle politiche sociali del Comune di Pisa. Invece procede regolarmente l’erogazione dei buoni alimentari finanziati con le risorse arrivate successivamente con l’ordinanza di protezione civile del 29 marzo».