Emergenza sangue all'Ospedale Didattico Veterinario di Pisa. Appello ai proprietari di cani e gatti

Il fabbisogno di sangue e plasma per gli animali è in costante crescita. L'offerta di questi "prodotti salvavita" non riesce a soddisfare la domanda crescente

Le richieste di plasma e sangue per salvare la vita degli animali sono in continuo aumento all’Ospedale Didattico Veterinario "Mario Modenato" del Dipartimento di Scienze Veterinarie (DSV) dell’Università di Pisa. Nonostante l'impegno del Servizio di Medicina Trasfusionale, attivo dal 1994, la domanda supera l'offerta. Per questo motivo, l'ospedale lancia un appello ai proprietari di cani e gatti affinché portino i loro animali a donare il sangue.

In cambio della donazione, lo staff dell’ospedale offre un checkup sanitario gratuito, fondamentale per includere l'animale tra i donatori e monitorarne il benessere. Il checkup prevede visita clinica, esami del sangue completi, esame delle urine e delle feci, test per le principali malattie infettive (come Leishmania, filaria, malattie trasmesse da zecche, FIV/FeLV) e la determinazione del gruppo sanguigno.

Per diventare donatori, i cani devono essere sani, avere un'età compresa tra 2 e 8 anni e un peso superiore ai 25 kg. I gatti, invece, devono pesare almeno 5 kg. Il prelievo viene effettuato dalla vena giugulare, una procedura non dolorosa che dura circa 5-10 minuti. Nei cani è eseguita a sveglio, mentre nei gatti solitamente richiede una lieve sedazione. Il giorno della donazione, l'animale deve essere a digiuno, ma dopo il prelievo può tornare alla sua normale routine.

I proprietari interessati a contribuire possono contattare l’ospedale per maggiori informazioni su come far diventare i loro animali donatori e aiutare a salvare altre vite.

Per ogni informazione è possibile scrivere a servizio.medicinatrasfusionale@vet.unipi.it

“La domanda di sangue è in continuo aumento, anche grazie all’evolversi degli interventi terapeutici – dice il direttore del dipartimento di Scienze veterinarie professore Francesco Di iacovo - oltre servire in caso di emorragie, all’Ospedale Veterinario usiamo quotidianamente plasma e globuli rossi concentrati per curare più patologie, ad esempio avvelenamenti, disturbi vari della coagulazione, anemia emolitica”.

“Il Servizio di Medicina Trasfusionale Veterinaria gestisce una propria banca, in modo che il sangue, conservato in una emoteca, sia sempre a disposizione dei medici dell’Ospedale Didattico e dei veterinari liberi professionisti che sono sul territorio – conclude la professoressa Micaela Sgorbini direttrice dell’Ospedale – La donazione è un atto d’amore fra animali mediato dall’uomo e può salvare molte vite, consideriamo questo progetto di grande rilevanza sociale e per questo siamo a completa disposizione per rispondere a dubbi o domande e per incontri anche con le associazioni del territorio e i comuni cittadini”.