Epatite C: test gratuiti tutti i giovedì alla Casa della Salute in via Garibaldi

Cronaca
PISA e Provincia
Martedì, 31 Ottobre 2023

Da giovedì 2 novembre e per tutti i giovedì fino al 14 dicembre, dalle ore 14.00 alle 18.00

Da giovedì 2 novembre e per tutti i giovedì fino al 14 dicembre, dalle ore 14.00 alle 18.00, alla Casa della Salute di Pisa di via Garibaldi, grazie alla collaborazione dei volontari della Pubblica Assistenza, regolarmente formati, si effettueranno gratuitamente i test rapidi per l’epatite C.

“Non dimentichiamo – sottolinea il direttore sanitario, Giacomo Corsini – che se si interviene tempestivamente, grazie alle cure innovative, oggi l’epatite C può essere curata. In questo modo si prevengono le complicanze della malattia. Per questo invito chi ha tra i 35 e i 54 anni ad effettuare il test evitando così che la patologia evolva verso forme più gravi”.

Nel caso il test risultasse positivo, nello stesso giorno e nella stessa sede il medico presente in ambulatorio visiterà il paziente e, contestualmente, gli prescriverà le analisi di approfondimento (con esenzione) e fisserà l’appuntamento con l’epatologo. In questo modo il paziente risultato positivo potrà avvalersi di un percorso snello e chiaro verso l'ospedale. 

Il test di screening si esegue in pochi minuti e non sono necessarie indicazioni particolari per il suo svolgimento e consiste nel prelievo di una goccia di sangue capillare per la ricerca degli anticorpi anti-HCV.

Il campione di sangue viene analizzato in tempo reale ed il risultato è comunicato in pochi minuti e viene rilasciato anche in forma cartacea.

L’epatite C è un’infezione del fegato causata da un virus (HCV) trasmesso mediante contatto con sangue infetto, pericolosa perché la malattia spesso decorre senza sintomi per anni ma col tempo può diventare cronica ed evolvere in forme molto gravi e progressive che vanno dalla cirrosi al cancro al fegato.

Se diagnosticata precocemente, le possibilità di guarigione sono molto elevate, infatti oggi sono disponibili cure con farmaci che vengono somministrati per via orale per 8-16 settimane e portano alla guarigione in più del 95% dei casi, senza o con minimi effetti collaterali.

redazione.cascinanotizie