"Erasmus in campo" per la settima edizione degli "Erasmus Days" europei
In occasione della settima edizione degli Erasmus Days, che si festeggiano in tutta Europa dal 9 al 14 ottobre, l’Università di Pisa, in collaborazione con il CUS Pisa e con l’Associazione Erasmus Student Network (ESN), organizza “Erasmus in campo”
Una giornata all’insegna dello sport con un torneo di calcio e pallavolo che vedrà protagonisti studenti Erasmus incoming e outgoing.
L’appuntamento è venerdì 13 ottobre alle 14.30 agli impianti del CUS in via Chiarugi, dove alle 15 si inaugurano i giochi con Giovanni Federico Gronchi, prorettore per la cooperazione e le relazioni internazionali, Frida Scarpa, assessora allo sport e ai rapporti con le istituzioni universitarie del Comune di Pisa, e Marco Macchia, delegato del rettore per i rapporti con il territorio. La premiazione delle squadre vincitrici è prevista alle 17.45. La giornata si chiuderà con un aperitivo.
Sono già molti gli studenti arrivati all’Università di Pisa per il primo semestre di mobilità Erasmus: dai paesi UE sono 486 solo per il primo semestre, un dato in crescita rispetto agli anni precedenti (nell’intero a.a. 2020/2021 sono stati 293 e nell'intero a.a. 2021/2022 sono stati 652); dai paesi extra-UE sono per adesso 40 gli arrivi da atenei con cui Unipi ha sviluppato collaborazioni specifiche attraverso la Progettazione KA107/171, tra cui molte istituzioni universitarie africane, del Sud America, di Stati Uniti e Russia.
Il dato in crescita vale anche per gli studenti dell’Università di Pisa che scelgono di fare una mobilità all’estero: per ora sono 670 gli studenti outgoing per studio che hanno scelto prevalentemente Spagna, Germania, Francia e Portogallo come destinazione di studio e ci sono 250 domande ancora in attesa della riapertura del bando. A questi si aggiungono i 37 che hanno scelto la mobilità KA 131 Extra UE, che consente di svolgere, fin dal primo anno, un periodo di studio e tirocinio nei Paesi terzi non associati al programma, dunque principalmente Paesi extra europei, in base ad accordi stabiliti con le università o le sedi ospitanti. I paesi di destinazione sono Regno Unito, Stati Uniti, Australia, Kosovo, Sud Africa, Paraguay, Messico, Canada, Namibia, Etiopia, Brasile, India, Kenya, Tanzania e Colombia.