Erba alta e degrado, la denuncia di Cascina Bene Comune
La lista in corsa per le prossime amministrative aveva programmato delle giornate di pulizia del verde pubblico, ma si è dovuta scontrare con la burocrazia e la resistenza del Comune di Cascina
Avevano programmato delle giornate di pulizia e dopo un intervento, avevano provato a contattare il Comune di Cascina per capire le procedura di smaltimento dei rifiuti raccolti su delle aree verdi pubbliche fortemente degradate. La lista Cascina Bene Comune, che alle prossime elezioni amministrative sosterrà in coalizione Michelangelo Betti, si è però dovuta scontrare con la burocrazia e i regolamenti comunali, che prevedono per questo genere di iniziative, una "domanda almeno 30 giorni prima" con tanto di richiesta di "concessione temporanea di suolo pubbnlico a Sepi Pisa".
Questo perché, come spiegato dalla lista Cascina Bene Comune, le giornate di pulizia sono incasellate come "evento", al pari di un concerto, di una fiera o di una corsa podistica. Contro questa situazione, la lista nelle scorse ore ha manifestato.
"Cascina Bene Comune - conclude una nota - si impegnerà a costruire un nuovo modello di amministrazione in cui i cittadini e le associazioni saranno al centro della gestione, tutela e miglioria dei beni comuni".
Scrive la lista Cascina Bene Comune
Come Cascina Bene Comune domenica scorsa ci siamo attivati per la pulizia di Piazza Guido Rossa a San Frediano a Settimo, raccogliendo i rifiuti a terra nell'area a verde e tagliando una piccola porzione d'erba.
Qualcuno ci ha contestato che per il ritiro dei rifiuti raccolti dovevamo coinvolgere il Comune di Cascina e non investire direttamente Geofor Spa, società partecipata gestore del servizio, cosicchè considerate le numerose aree a verde pubbliche in abbandono, abbiamo deciso di continuare le domeniche ecologiche comunicando giovedì sera all’Assessore all’ambiente e al suo ufficio di indicarci come smaltire correttamente i rifiuti raccolti.
L'ufficio ambiente del Comune ci ha risposto venerdì alle ore 13:38 (senza quindi darci possibilità di replica visto che a fine orario di lavoro), l’Assessore ci risponde invece alle 20:09 e ci fa sapere che per pulire un’area a verde (che l’Amministrazione di cui lui è parte dovrebbe mantenere in buono stato e non lasciarla al degrado), bisognava osservare procedure ben precise come indicate dall’ ufficio.
Quali sono queste procedure???
L’Amministrazione configura questa nostra iniziativa come un #EVENTO (tipo concerto, corsa podistica, fiera, mercatino) e pertanto regolato dalla delibera della Giunta Comunale n°24 del 2012.
Ripulire un’area a verde pubblica, in stato di abbandono, di forte degrado e fonte d’inquinamento per i numerosi rifiuti a terra è secondo queste persone un EVENTO e pertanto inquadrato come tale, va presentata domanda almeno 30 gg prima ed inoltre va richiesta la concessione temporanea di suolo pubblico a Sepi Pisa.
Abbiamo creduto ad uno scherzo, invece di rifugiarsi nella burocrazia, l’Assessore Del Seppia, avrebbe dovuto innanzitutto porgere delle scuse ai cittadini cascinesi per lo stato in cui si trova il verde pubblico urbano ed intervenire immediatamente per risanare la situazione di degrado, attivandosi infine affinchè dei cittadini volenterosi possano svolgere questi interventi nella legge ed in sicurezza.
Questa mattina a San Frediano, nei luoghi del degrado abbiamo voluto manifestare il nostro disappunto con dei cartelli che spiegavano l’accaduto.
Cascina Bene Comune si impegnerà a costruire un nuovo modello di amministrazione in cui i cittadini e le associazioni saranno al centro della gestione, tutela e miglioria dei beni comuni.