Eugenio Giani a Punto Radio: "Sarò il presidente di tutti i toscani"
"A Pisa un risultato eccezionale. Ceccardi battuta in casa, gli elettori mi chiedevano di liberare Cascina"
Il giorno dopo la vittoria, Massimo Marini e Luca Doni, per Punto Radio, hanno raccolto la prima dichiarazione del nuovo presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, passato con il 48,62% dei voti (863.365 voti) nello scontro diretto con Susanna Ceccardi 40,45% (718.302 voti).
Entusiasta, Eugenio Giani parla subito del risultato ottenuto a Pisa e provincia. "Un risultato eccezionale - spiega - anche inaspettato, dato il senso di sicureza paventato dal centrodestra che considerava Pisa cosa propria".
Proprio a Pisa, Giani, aveva iniziato a capire la portata del consenso raccolto sul territorio. "Sì - conferma - soprattutto dopo la manifestazione con Zingaretti e dai commenti delle persone che trovavo per strada".
Ora inizia il percorso di governo della Regione. "Già da oggi - prosegue Giani - sarò in giro per riaffermare un concetto: sarò il presidente di tutti. Partirò da Montenero e dalla Galleria dei comuni, per far vedere all'Italia che cosa è la Toscana dei suoi 273 comuni, riuniti in quel santuario". "Subito dopo - continua - sarò a Colle Val D'Elsa, in un'azienda in difficoltà. Per dimostrare che il lavoro sarà un caposaldo del mio mandato. Chiusura a San Miniato, dai sei sindaci del Comprensorio del Cuoio. tutto per far capire che il mio prpogramma sarà di una Toscabna unità e non a più velocità ".
In ultima battuta Eugenio Giani parla degli sconfitti e di Cascina: "Ho vinto anche in casa della Ceccardi - conclude Giani - ma avevo avuto sentore del risultato durante la campagna elettorale, quando gli elettori mi chiedevano di liberare Cascina. In molti ci chiedevano di sostituire la Caccardi, più attenta alla carriera che al bene della città. Lì capii quanto Cascina fosse risentita nei confronti di Susanna Ceccardi".