Ex Decoindustria, cessato il rischio ambientale immediato. Ora sotto con i carotaggi del terreno

Cronaca
Cascina
Venerdì, 2 Agosto 2019

Completata la messa in sicurezza superficiale, Regione e Comune dovranno concordare un piano per il controllo dei terreni e della falda acquifera sottostante

Arpat comunica la cessazione del rischio ambientale immediato.

Oggetto della comunicazione dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana, è il sito ex Decoindustria di Santo Stefano a Macerata, nel comune di Cascina, da tantissimi anni (almeno dal gennaio 2006) al centro di polemiche e interpellanze parlamentari.

Con lo svuotamento e lo smantellamento dell'ultimo serbatoio (il D6 che conteneva solventi organici estremamente infiammabili post-distillazione e fortemente odorigeni, costituiva la sorgente del caratteristico odore dolciastro di solvente avvertibile in prossimità del sito), l'area superficiale del sito ex Decoindustria è quindi da considerarsi sicura.

Spiega Arpat: "È stata dunque completata la Messa In Sicurezza di Emergenza (MISE) ed eliminato il rischio ambientale immediato. Il prossimo step prevede l'effettuazione della caratterizzazione dello stato ambientale del sottosuolo, per valutare l'entità della contaminazione dovuta all'attività pregressa della Decoindustria, fase preliminare alla successiva bonifica del sito. Ciò assume una rilevanza ancora più marcata, vista la presenza di terreni coltivati nelle zone limitrofe al sito, sui lati occidentale e settentrionale".

Terminata questa fase, ora Regione Toscana e Comune di Cascina, dovranno stabile le competenze e le procedure per l'avvio del carotaggio del terreno, per capire se l'ex Decoindustria, abbia in qualche modo inquinato anche lo strato non superficiale dell'area e la falda acquifera sottostante.

Stato ambientale del sito ex Decoindustria a Cascina (PI)

redazione.cascinanotizie