Ex scuola di Caprona, concessa in uso gratuito ad associazioni del terzo settore
Il centro gestirà essenzialmente servizi per il sostegno sociale, educativi e formativi e per il tempo libero
E' stata concessa in uso gratuito, mediante convenzione e a seguito di bando, la ex scuola di Caprona. La volontà dell'Amministrazione Comunale era quella di mettere a disposizione di associazioni di terzo settore del territorio una struttura del Comune, in modo da aumentare i servizi per i cittadini.
Il progetto che sarà portato avanti nei locali della ex scuola ha come soggetto capofila il Cif-Centro Italiano Femminile di San Giovanni alla Vena e come soggetti partner tre associazioni: "Cittadini di Caprona", "Il Cammino di Santa Giulia ASD" e "Non c'è futuro senza memoria", in collaborazione con diverse altre associazioni e realtà.
Molti gli ambiti di attività del progetto e del centro che ha il nome di "comunità socio-culturale Hub22" e che si propone di essere un crocevia di persone e di opportunità, un luogo di incontro e di confronto dove accogliere i cittadini del territorio e offrire loro spazi, sostegno e opportunità.
In tale contesto saranno organizzati servizi per il sostegno sociale (progetto "anziani al centro", sportelli CAF, di patronato, di tutela dei consumatori, di gestione di contratti e di affitti, di raccolta e distribuzione di farmaci in convenzione con il Banco Farmaceutico ecc.), servizi educativi e formativi (corsi di formazione, informatica, lingue ecc, sostegno al recupero scolastico, ricerca attiva del lavoro, attività multidisciplinari con particolare attenzione ai temi dell'ambiente e del territorio, organizzazione di mostre e conferenze, punto Biblioteca) e anche servizi per il tempo libero come disponibilità di utilizzo dei locali per momenti di svago e hobby, disponibilità per le istituzioni locali per incontri e momenti di interesse collettivo, disponibilità per associazioni sportive, culturali, ricreative per eventi, corsi, attività di vario tipo, fruibilità dell'area anche per i cittadini.
Il centro gestirà essenzialmente servizi di natura strettamente sociale, quindi no profit, e in modo marginale servizi di natura profit per raggiungere l'autosostenibilità della struttura. In questo modo la ex scuola diventerà un punto di riferimento per cittadini di tutte le età che troveranno assistenza, supporto e orientamento in varie situazioni e in risposta a molti bisogni e resterà, al contempo, un luogo a disposizione della collettività sia per momenti istituzionali, di interesse pubblico, sia a favore del tessuto associativo comunale, sempre più ricco e vivo, e delle sue attività sia, infine, a favore dei cittadini come privati.
Questa scelta relativa alla ex scuola di Caprona, da parte dell'Amministrazione, esprime anche la volontà di decentrare i servizi su tutto il territorio, in modo che nessuna località sia priva di punti di riferimento in tal senso.