Fabio Capanni con il nuovo album "Outside", intervista a Punto Radio
Il musicista, compositore, chitarrista Fabio Capanni sarà intervistato in diretta a "Cartoline digitali", la trasmissione di Punto Radio in onda il 28 febbraio dalle ore 14:05
Ho lasciato Fabio Capanni alle prese con le tessiture sonore di artisti compositori come Roedelius, harold Budd, David Sylvian, musicisti dei Tuxedo Moon.
La sua chitarra è entrata nelle sonorità di molti album con un fare sempre unico, onirico. Il suo approccio al suono è fatto di sottrazioni e poche aggiunte. il suo stile avvolge con accordi coinvolgenti, dove anche l'attesa svolge un ruolo fondamentale
Outside è il nuovo album di Fabio Capanni pubblicato il 27 ottobre 2023 per l’etichetta americana Curious Music, e sarà disponibile nei formati 2LP in edizione limitata da 180 grammi, CD in edizione limitata, download digitale e streaming.
Per Fabio Capanni, musicista e architetto, la musica è essenzialmente la rappresentazione di spazi. Così come il tempo è la misura della musica, allo stesso modo il tempo è legato allo spazio da un rapporto indissolubile, permettendo alla musica stessa di rappresentare la tridimensionalità dello spazio.
Il tempo scandito dalla musica di Capanni è un tempo astratto che nasce dal silenzio e tende a ritornare al silenzio, volto a prefigurare spazi che non sono reali, ma piuttosto spazi dell’anima. Con un mood intimo, la musica di Fabio Capanni aspira a trasportare l’ascoltatore in territori e paesaggi di rara suggestione.
Le otto tracce del nuovo album Outside si sviluppano attorno alle raffinate tessiture sonore che da sempre contraddistinguono il personale approccio di Capanni alle possibilità armoniche offerte dalla chitarra elettrica, proseguendo l’esplorazione iniziata con l’album Home del 2021.
Outiside è un album strumentale, composto ed eseguito da Fabio Capanni con la sola strumentazione essenziale di chitarra e pianoforte. La chitarra elettrica utilizzata in modo non convenzionale è un segno distintivo della musica di Capanni, capace di generare sonorità originali e atmosfere avvolgenti in costante dialogo con le corde del pianoforte, creando un affresco musicale di rilevante potenza espressiva in cui tutto è “suonato con le mani” e in cui non sono ammesse elaborazioni sintetiche dei suoni.
Se Home era stato un album rivolto “all’interno”, un’urgenza espressiva dettata dalla ricerca di una dimensione interiore, Outside parte da quella dimensione per proiettarla verso l’esterno, dove mondo interiore e mondo reale si rincorrono fino a fondersi lungo lo stesso orizzonte di uno spazio ideale. Ad impreziosire le magiche atmosfere di Outside, le passate collaborazioni di Capanni con musicisti di rilievo internazionale (da Hans-Joachim Roedelius a Peter Principle, da Harold Budd a Steve Jansen e Richard Barbieri), riemergono nella figura di Luc van Lieshout dei Tuxedomoon che, con il suo flicorno, non si limita a interventi puntuali, ma sviluppa un dialogo con l’ampio respiro musicale impostato da Capanni, conferendogli un incanto senza precedenti.
La raffinata grafica di “Outside” è a cura del grafico tedesco Sebastian Bocking, mentre la cover nasce da un’idea di Antonio Viscido che, con uno scatto fotografico di grande intensità, evoca la spazialità onirica della musica di Capanni.
Fabio Capanni – BIO
Compositore, musicista e architetto, Fabio Capanni è stato un innovatore chiave della musica sperimentale sin dalla fine degli anni Ottanta.
Le raffinate tessiture sonore che hanno contraddistinto il personalissimo approccio di Capanni alle possibilità armoniche della chitarra elettrica lo hanno portato a collaborare con musicisti quali: Peter Principle, Luc Van Lieshout (Tuxedomoon), Dirk Descheemaeker (Wim Mertens), Harold Budd, David Torn, David Sylvian, Steve Jansen, Richard Barbieri, Roger Eno, Tim Story, Chris Karrer e Glen Sweeney. Soprattutto, Capanni ha lavorato a fianco di uno dei padri della musica ambient, il musicista tedesco Hans-Joachim Roedelius, in studio e dal vivo per oltre un decennio. Ha inoltre fondato il gruppo Aquarello insieme a Felix Jay e al sassofonista romano Nicola Alesini.
Nel 2021, dopo un lungo silenzio, Capanni torna sulla scena musicale con il suo primo album da solista, Home, un progetto attraverso il quale mette in atto un’idea coltivata da tempo: realizzare un lavoro incentrato sulla chitarra elettrica. Home, come evocato dal titolo, è un album decisamente intimo in cui le corde del pianoforte sono preziosi complementi a quelle della chitarra elettrica nel creare paesaggi sonori di grande impatto.
La combinazione con altre forme d’arte è stata terreno fertile per il potere evocativo delle narrazioni sonore di Capanni, espresse in numerosi progetti multimediali di musica, danza e immagini, tra cui: Quartetto Capanni plays Ennio Morricone (Museo d’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato); Borges and I (Donau Festival, Krems; Szene, Salisburgo); Klang & Malerei (Black Box, Münchner Philharmoniker); Festival de Musica Visual (Jameos del Agua, Lanzarote); Persistence of Memory (Kunst Halle, Krems); e Coppi Arrive (Museo d’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato).