Fabio Poli e la lista Lavoro Sviluppo e Ambiente contro l'aumento della TARI

Politica
Cascina
Martedì, 6 Luglio 2021

Il capogruppo della lista Lavoro Sviluppo e Ambiente, Fabio Poli, in maggioranza in Consiglio Comunale, vota contro l'aumento della tassa sui rifiuti e si smarca dal resto della maggioranza, non risparmia critiche alla gestione "fallimentare" di Geofor

Il dibattito che si è sviluppato in Consiglio Comunale in occasione della delibera, poi assunta, sull’aumento TARI, è per certi versi incomprensibile e per certi versi contraddittorio rispetto alle precedenti e numerose prese di posizione, pubblicamente manifestate. In coerenza con quanto sostenuto nella scorsa legislatura, ed anche in campagna elettorale, il capogruppo di Lavoro Sviluppo e Ambiente ha votato contro l’aumento della tassa rifiuti e non ha rinunciato alla propria autonomia rifiutandosi di dar seguito alle disposizioni provenienti da centri decisionali e di potere che stanno ben lontani e al di sopra degli interessi dei cittadini di Cascina.
Giustificare tutto come il semplice adeguamento al metodo nazionale ARERA che dovrebbe, lo ricordiamo, promuovere la concorrenza, l'efficienza e il livello della qualità dei servizi a tutela degli interessi dei consuma-tori, manifesta, con evidenza, la foglia di fico dietro la quale si cerca di nascondere il fallimento gestionale di Geofor. Allo scopo si è imboccata certamente la scorciatoia più comoda imputando le responsabilità a cause esterne all’Amministrazione e senza fare alcun cenno al disastro annunciato di un gestore dei rifiuti che chiude il proprio bilancio d’esercizio 2020 con un disavanzo di tre milioni di euro.
Come lista LSA vorremmo ricordare che l’aumento delle tariffe, dovute al metodo ARERA, avrebbero potuto – se la situazione economica di Geofor fosse stata di tutt’altra natura – essere investite sia nel miglioramento del servizio che per mantenere invariate le tariffe ai cittadini. Viceversa, invece, si fa finta di non capire e si preferisce incolpare un destino “cinico e baro”, contro il quale non sarebbe valsa alcuna volontà alternativa.
Sono anni che il capogruppo di Lavoro Sviluppo e Ambiente, Fabio Poli, denuncia una gestione fallimentare di Geofor dalla quale mai abbiamo saputo nulla sui quadri di raffronto tra i costi richiesti al Comune e gli importi riappaltati pur ricevendo, da quell’azienda, delle reiterate assicurazioni sempre infondate o disattese (clamo-rosa quella del presidente di Reti Ambiente e di Geofor Fortini che rassicurava circa l’invarianza delle tariffe perché le risorse messe a disposizione con la riassunzione diretta del servizio garantivano un ciclo “sostenibile, oltreché possibile ed opportuna, sotto l’aspetto economico-finanziario in quanto in grado di generare flussi po-sitivi” e come il processo “non solo non comporta una maggiore spesa per Geofor rispetto a quanto posto a ba-se d’asta, ma consente un’ottimizzazione e razionalizzazione delle risorse") che manifestano, purtroppo, una qualità del servizio che è gradualmente peggiorata e non passa giorno in cui i cittadini non lamentino disservizi di ogni tipo.
Anziché affrontare questi problemi con spirito libero e nel tentativo di porvi un qualche rimedio, la giunta ha ritenuto di far quadrato alle direttive provenienti dai “livelli superiori” rinunciando, però, a ricercare il bene dei cittadini amministrati come hanno fatto, e lo segnaliamo con favore, realtà – come l’amministrazione di S. Giuliano Terme e altre oltre i confini pisani – nelle quali il senso critico e la libertà di pensiero continuano a ri-manere attivi pur essendo delle compagini politiche ascrivibili al centrosinistra.
Coordinamento lista Cascina Civica lavoro Sviluppo ambiente

 

redazione.cascinanotizie