Fc Ponsacco 1920 salvo in Prima categoria. Il presidente Walter Buonfiglio senza freni a Punto Radio
"Decisiva la chiamata di mister Bicchieri, il supporto delle società amiche, dei tifosi e della città". Parole di fuoco per il Comune e per l'altra società ponsacchina. Chiesto un incontro con le istituzioni e con chi gestisce gli impianti
Se da una parte, quella dei Mobilieri Ponsacco, si "piange" per una retrocessione dalla serie D, dall'altra si festeggia per una salvezza ottenuta in Prima categoria. L'Fc Ponsacco 1920 del presidente Walter Buonfiglio, grazie ad un finale di stagione sugli scudi, ha ottenuto il migliore risultato possibile. Il tutto nel pieno della "lotta intestina" con l'altra squadra di Ponsacco e nel solco dello "scontro istituzionale" in corso con il Comune di Ponsacco.
"Il Ponsacco è salvo, finalmente - dice Walter Buonfiglio a Punto Radio -. Dopo una stagione davvero tormentata da varie situazioni incredibili e grazie ad una squadra costruita per fare un bel campionato, con tanti giovani ponsacchini, in modo da valorizzarli al meglio".
"Durante la stagione 2023/24 ci siamo imbattuti in varie situazioni spiacevoli - prosegue il presidente del Ponsacco 1920 -. Molto dolorose. A partire dalla scomparsa del giovane figlio del nostro ex allenatore Simonetti. Poi abbiamo avuto diversi problemi con il tecnico della prima squadra e abbiamo dovuto affrontare le questioni aperte con il Comune di Ponsacco: con i campi da gioco e allenamento una volta dati in uso, poi tolti e ridati. Insomma, in una melina davvero estenunate. Tant'è vero che abbiamo dovuto prendere decisioni drastiche, poiché inascoltati da nessuno e danneggiati, sia dal Comune di Ponsacco che da chi voleva la nostra retrocessione o peggio ancora, cessazione come società".
La svolta è arrivata con la chimata di misetr Alessandro Bicchieri. "Con mister Bicchieri e grazie a lui - spiega Buonfiglio - nell'ultima parte di campionato siamo stati più compatti e con il giusto spirito per chiudere al meglio la stagione".
Fondamantale il sostegno dei tifosi rossoblu, delle società amiche e della cittadinanza ponsacchina.
"Quest'anno - dice il presidente rossoblu - siamo stati supportati dai ponsacchini che vogliono che il Ponsacco 1920 resti radicato nella nostra città. Siamo riusciti a riemergere dalle ultime posizioni, togliendoci anche qualche soddisfazione contro le migliori del girone. Proprio nel momento topico della stagione, il Comune di Ponsacco era tornato alla carica, non permettendoci di usare gli impianti e di allenarci adeguatamente (poiché alcune fatture, contestate dalla società del presidente Buonfiglio, non risultavano pagate ndr). Per questo siamo andati allo scontro istituzionale, abbastanza forte. Ma ci siamo allenati presso altre società a noi vicine, che ringrazio tantissimo, riuscendo a salvarci all'ultima giornata, con l'uscita dai playout di categoria".
Un ringraziamento va al gruppo squadra e a chi vuole bene all'Fc Ponsacco 1920.
"Ringraziamo i ragazzi - conclude Walter Buonfiglio - la squadra, l'allenatore e tutti coloro che ci hanno permesso di compattare l'ambiente e raggiungere questo grande risultato. Grazie ai nostri tifosi e soprattutto alla cittadinanza ponsacchina, pronta anche a rimboccarsi le maniche per aiutarci in prima persona. Da tutti loro è arrivata la forza necessaria per affrontare la parte finale di una stagione davvero difficile. Grazie, infine, ai nostri calciatori, a quelli che sono rimasti fino alla fine, permettendoci di risollevare l'Fc Ponsacco 1920. In particolar modo ai ponsacchini, che hanno nel cuore la nostra società".
In ultima analisi lo sguardo di Buonfiglio va verso il futuro: "Credo fermamante nel Ponsacco 1920, nella nostra società, nel fatto che il prossimo anno possa davvero approntare una stagione importante. Per risollevare il calcio ponsacchino, dopo tanti dispiaceri e poche gioie. Ora chiediamo un incontro con il Comune di Ponsacco e con gli attuali gestori degli impianti sportivi. Un appuntamanto che nelle ultime settimne ci è stato negato ripetutamente per chiarire il passato e iniziare a programmare il prossimo futuro con più certezze".