Federconsumatori Pisa sul futuro della Banca di Pisa e Fornacette: "il silenzio alle nostre domande preoccupa i soci"
"Da aprile ad oggi, non abbiamo ancora ricevuto alcun riscontro"
Ha scritto Sandro Imbraguglio, presidente di Federcosumatori Pisa.
È trascorso ormai un mese e mezzo da quando abbiamo posto all'attenzione della dirigenza della BCC di Pisa e Fornacette sei legittime domande sulle principali questioni che preoccupano i soci/consumatori dell'Istituto, in vista dell'operazione di fusione e scissione con la BBC Banco Fiorentino e la BCC Banca di Pescia e Cascina.
Fra tutte, ricordiamo in particolare le istanze sulle possibilità di recesso e sulle modalità di liquidazione delle quote sociali. Sono tanti, infatti, i soci che negli scorsi anni hanno fatto istanza di recesso e di liquidazione delle azioni possedute ma che hanno ricevuto un netto rifiuto da parte del consiglio di amministrazione.
Purtroppo, da aprile ad oggi, non abbiamo ancora ricevuto alcun riscontro, circostanza che aumenta ancora di più le incertezze dei nostri associati.
Rinnovando, pertanto, le nostre domande del 18/04/2024 rappresentiamo il rammarico per l’occasione di dialogo persa e che speriamo si possa recuperare in futuro, anche perché non si comprendono le ragioni che impediscono gli opportuni chiarimenti.
Nel frattempo, l’operazione di fusione e scissione continua tant’è che venerdì 7 è stato depositato presso il Registro delle Imprese il verbale dell'assemblea straordinaria tenuta il 23/04/2024.
È iniziato quindi il conto alla rovescia di quindici giorni che consente ai soci/consumatori dissenzienti, o che non hanno partecipato all'assemblea, di recedere dalla qualità di socio, qualora ricorrano i requisiti previsti dalla legge. Invitiamo i consumatori che avessero bisogno di assistenza o chiarimenti a rivolgersi ai nostri sportelli chiamando il 050/580688 oppure per email all’indirizzo fct.pisa@federconsumatoritoscana.it.