Fermata autobus a Colignola molto pericolosa
La segnalazione viene sollevata dalla consigliera di minoranza a San Giuliano Terme su sollecitazione di alcuni residenti nella frazione
Questo il comunicato integrale
"Mi rivolgo ai cittadini e alle autorità competenti per portare alla luce una problematica di grande rilevanza: la fermata delle linee autobus AT 120 e 130, situata a Colignola lungo via Calcesana, nei pressi del circolo ARCI e di via dell’Argine, versa in condizioni di grave insicurezza e inadeguatezza strutturale", afferma Elisabetta Mazzarri consigliera civica "La posizione della fermata e l’assenza di dispositivi di protezione rappresentano un rischio significativo per pedoni e utenti del trasporto pubblico. Questo problema è stato più volte segnalato dai cittadini, che hanno evidenziato come l’attesa del bus avvenga in condizioni di pericolo, soprattutto per le categorie più vulnerabili: anziani, persone con disabilità e famiglie con bambini", continua Mazzarri
I PROBLEMI. "Posizione pericolosa: la fermata si trova su un tratto di strada trafficato, senza spazi adeguati per garantire la sicurezza degli utenti in attesa. L'assenza di barriere protettive espone i cittadini al rischio di incidenti stradali. Mancanza di visibilità e segnaletica: la fermata non è adeguatamente segnalata, rendendo difficile per gli automobilisti e gli autisti dei mezzi pubblici identificarla con sufficiente anticipo, aumentando il rischio di manovre pericolose. Inaccessibilità per le persone fragili: mancano strutture che consentano un accesso sicuro e confortevole alla fermata, come scivoli, ringhiere o percorsi pedonali protetti. Illuminazione insufficiente: la fermata è scarsamente illuminata, con un aumento del rischio di incidenti e disagi nelle ore serali.
Assenza di ripari e comfort: non ci sono pensiline, sedute o altri dispositivi che possano rendere l’attesa meno disagevole, soprattutto in caso di maltempo.
LE SOLUZIONI PROPOSTE. In qualità di consigliera comunale di minoranza, ho formalizzato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta al Sindaco, al Vicesindaco e all’assessore competente, proponendo una serie di interventi immediati e a lungo termine per risolvere la situazione:
Sopralluogo tecnico urgente. Richiesta di un sopralluogo congiunto tra i tecnici comunali e quelli della Provincia (essendo via Calcesana una strada provinciale) per valutare le criticità e pianificare interventi strutturali.
Messa in sicurezza immediata. Installazione di barriere protettive o ringhiere per separare l’area di attesa dalla carreggiata. Segnaletica ben visibile per evidenziare la presenza della fermata e favorire la sicurezza degli utenti e dei mezzi in transito.
Creazione di un attraversamento pedonale sicuro nei pressi della fermata.
Illuminazione e visibilità. Potenziamento dell’illuminazione nella zona della fermata per garantire maggiore sicurezza nelle ore serali.
Strutture per il comfort degli utenti. Installazione di pensiline per proteggere le persone da sole e pioggia. Aggiunta di sedute per anziani, disabili e utenti con esigenze specifiche.
Introduzione di pannelli informativi con gli orari dei bus, e, dove possibile, display per gli aggiornamenti in tempo reale sul transito dei mezzi pubblici.
Manutenzione periodica. Implementazione di un piano di monitoraggio e manutenzione delle fermate su tutto il territorio comunale per prevenire il degrado e garantire sicurezza nel tempo.
PERCHÉ AGIRE ORA. "La fermata delle linee AT 120 e 130 è una delle più frequentate del nostro territorio, essendo utilizzata quotidianamente da studenti, lavoratori e famiglie. La sua messa in sicurezza non è solo una questione di responsabilità amministrativa, ma anche un dovere morale verso i cittadini.Intervenire significa tutelare la sicurezza pubblica e rendere il trasporto pubblico più accessibile e attrattivo, incentivando così una mobilità sostenibile e inclusiva", afferma Mazzarri -.Confido in una risposta tempestiva da parte dell’amministrazione comunale e provinciale, con l’auspicio che questa problematica venga affrontata con serietà e urgenza. Rimango a disposizione dei cittadini per raccogliere ulteriori segnalazioni e aggiornare sulla situazione", conclude Elisabetta Mazzarri.