Festa del Commercio a Ponsacco, Confesercenti boicotta la conferenza stampa
Confesercenti Toscana Nord critica l'organizzazione e la gestione preparatoria della Festa del Commercio che si svolgerà a Ponsacco il prossimo 4 giugno
Questa la nota di Confesercenti Toscana Nord
“Doveva essere, come sempre, una festa di tutti i commercianti di Ponsacco invece si è trasformata in una iniziativa per pochi e soprattutto gestita senza alcuna collaborazione. Per questo abbiamo deciso di dire basta e di non partecipare alla conferenza stampa di presentazione”. Non usa mezze parole Confesercenti Toscana Nord, con il suo coordinatore Valdera Cuoio Claudio Del Sarto, per criticare l’organizzazione della festa del commercio prevista per sabato e che l’amministrazione comunale aveva come sempre affidato alle due associazioni di categoria. “Come avviene in altre realtà – spiega Del Sarto – la gestione di un evento del genere avviene con una suddivisione di compiti con il Comune che comunque dovrebbe tirare le fila e che invece nel nostro caso ha sempre dichiarato di non voler entrare nelle eventuali dispute. Purtroppo qualcuno continua a credere che Ponsacco sia cosa sua e che la festa non sia di tutti i commercianti ma solo di una associazione. Ecco quindi che ad oggi, ad esempio, nonostante una serie infinita di mail, non ci è stato ancora comunicato cosa si svolgerà in piazza D’Appiano. Interessa poco – incalza il coordinatore Valdera Cuoio di Confesercenti Toscana Nord – se nella conferenza stampa sarà messo nero su bianco il programma. Noi abbiamo ricevuto decine di telefonate di commercianti che ci chiedevano per tempo un programma dettagliato per organizzare eventuali eventi. Ed a noi si sono rivolte anche attività non nostre associate perché la festa non deve essere legata a tessere sindacali”. Del Sarto fa riferimento anche un episodio specifico. “Una azienda di somministrazione di Ponsacco, quindi del territorio, ha chiesto molti giorni fa di poter essere presente con un proprio stand in piazza D’Appiano ricevendo, ovviamente non da noi, risposte vaghe e richieste generiche di documentazioni sanitarie per partecipare. Nonostante a nostro avviso siano in possesso di tutti i requisiti, chi si occupa dei permessi sanitari della festa non ha ancora risposto a quella azienda. Forse perché non si è associata come richiesto?”. La conclusione. “Dispiace davvero essere arrivati a tanto. Ma era giusto che i commercianti di Ponsacco sapessero come stanno le cose. Se qualcuno pensa in questo modo di farci un dispetto, si ricordi che il dispetto lo fa alla città e alle attività commerciali che hanno tutti lo stesso diritto di partecipare se lo vogliono alla festa”.