Festa per i 20 anni del Laboratorio Management e Sanità della Scuola Sant'Anna
Giovedì 5 dicembre dalle 9.30 l’evento al PalaTodisco di San Giuliano Terme, per riflettere sulle sfide del futuro con interventi, tavole rotonde, dibattiti che vedono la partecipazione di accademici, esperti e policy makers
La responsabile scientifica Milena Vainieri: “Celebrare questo traguardo significa ripercorrere gli obiettivi raggiunti, ma soprattutto pensare a quelli futuri, proponendo strumenti che rendano i sistemi più equi e sostenibili, anche attraverso l’uso di strumenti digitali”
Il Laboratorio Management e Sanità (MeS festeggia) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa festeggia 20 anni: dal Bersaglio per valutare la performance agli osservatori per ascoltare le esperienze dei pazienti, la ricerca e la formazione che innovano e rendono più vicino ai cittadini un settore cruciale
In apertura, sono stati invitati Orazio Schillaci, Eugenio Giani, Simone Bezzini; interventi di Sabina Nuti, Lino Cinquini, Michele Emdin
Il Laboratorio Management e Sanità (MeS) dell’Istituto di Management della Scuola Sant’Anna di Pisa festeggia i suoi 20 anni di attività, tra ricerca e formazione, nel campo del management sanitario, promuovendo un grande evento in programma giovedì 5 dicembre dalle ore 9.30, presso il PalaTodisco di San Giuliano Terme (Pisa), intitolato “Innovazione e cambiamento per la sanità del domani. 20 anni di ricerca e formazione del Laboratorio MeS: riflessioni sul futuro dei sistemi sanitari”. Si tratta di una giornata di interventi, tavole rotonde, dibattiti con la partecipazione di accademici, esperti e policy makers per tracciare un bilancio di questi 20 anni e per iniziare ad affrontare le sfide della sanità del futuro. In apertura sono stati invitati a portare i saluti istituzionali Orazio Schillaci, ministro della Salute; Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana; Simone Bezzini, assessore al diritto alla salute e alla sanità della Regione Toscana. In questa sessione sono previsti gli interventi di Sabina Nuti, rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna e nel 2004 fondatrice del Laboratorio Management e Sanità (MeS); Lino Cinquini, direttore dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna; Michele Emdin, coordinatore del Centro interdisciplinare Health Science della Scuola Superiore Sant’Anna.
L’identikit del MeS e il Bersaglio per valutare le performance dei sistemi sanitari e ulteriori innovazioni. Il Laboratorio Management e Sanità (MeS), una delle tre aree dell'Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna, svolge attività di ricerca in sinergia con il Centro interdisciplinare Health Science, con l’obiettivo di condividere e sviluppare nuove conoscenze per comprendere le dinamiche organizzative, istituzionali e regolatorie che caratterizzano sistemi complessi come quello sanitario. Dal 2004, anno della sua fondazione, al 2019, il Laboratorio Management e Sanità (MeS) è stato diretto dalla professoressa Sabina Nuti. Oggi il laboratorio, sotto la guida della professoressa Milena Vainieri, è formato da oltre 50 persone tra professoresse e professori, ricercatrici e ricercatori, assegniste e assegnisti, collaboratori e componenti del personale tecnico-amministrativo.
Tra le iniziative più rilevanti, figurano la progettazione e lo sviluppo del Sistema di valutazione della performance, esemplificato dal cosiddetto “Bersaglio”, introdotto nel 2004 a cui si è aggiunto il “Pentagramma” nel 2018, strumento in grado di aiutare gli addetti ai lavori - ma anche i cittadini - a comprendere, in modo immediato, i punti di forza e di debolezza dei sistemi sanitari, sulla base di più di 200 indicatori. A oggi il “Bersaglio” del Laboratorio Management e Sanità (MeS) è utilizzato da sette Regioni Italiane (Toscana, Veneto, Lombardia, Puglia, Umbria, Basilicata e Friuli-Venezia Giulia) e due Province Autonome (Trento e Bolzano) per valutare le performance dei propri sistemi sanitari. Inoltre, negli ultimi dieci anni il laboratorio ha costituito gli osservatori per il confronto degli esiti e delle esperienze riferite dai pazienti coordinati dalla dottoressa Sabina De Rosis, facendo leva sugli strumenti informatici di ultima generazione. Negli ultimi 10 anni il Laboratorio Management e Sanità (MeS) ha anche approfondito l’analisi dei modelli decisionali attraverso lo studio delle scienze comportamentali costituendo la “Behavioural Insight Unit” diretta dal professor. Nicola Bellè. Infine, attraverso le attività di formazione coordinate dalla dottoressa Manuela Furlan, il laboratorio ha contribuito allo sviluppo delle competenze manageriali di oltre 4mila professionisti dei sistemi sanitari.
L’evento per celebrare i 20 anni di attività e gli ospiti. “Posizioni, professioni e comportamenti: un equilibrio da costruire”, “Cittadini, utenti, pazienti: quale ruolo per il futuro del sistema socio-sanitario?”, “Percorsi integrati e personalizzazione delle cure: dal Bersaglio al Pentagramma, verso quali orizzonti?”, “Meccanismi di governance e dilemmi della sostenibilità”. “Quale paradigma perseguire per il dialogo tra equità, sostenibilità e qualità delle cure?” sono i temi centrali del programma della giornata di giovedì 5 dicembre al Palatodisco. Le ricercatrici e i ricercatori del Laboratorio Management e Sanità (MeS) guidano il confronto fra esperti, professionisti del mondo della sanità, docenti, rappresentanti delle istituzioni. Ai workshop tematici sono previsti gli interventi di Domenico Bodega, Claudio Costa, Paola Adinolfi, Donatella Pagliacci, Cristina Masella, Giorgio Simon, Cristina Rizzo, Michela Maielli, Antonio Fanolla, Andrea Vannucci, Lucia Lispi, Federico Gelli, Francesco Longo, Silvia Vigna, Modesta Visca. Le riflessioni finali, moderate da Francesco Schiavone, saranno condivise da Americo Cicchetti, Enrico Rossi, Alessio Gramolati, Paolo Ferragina, Lucia Bisceglia, Elio Borgonovi e Domenico Mantoan.
Aspettando l’evento di giovedì 5 dicembre: le dichiarazioni. “Il sistema di valutazione della performance del Laboratorio Management e Sanità (MeS) è stato riconosciuto come un esempio di eccellenza nel trasferimento della conoscenza ed è un buon esempio di collaborazione proficua tra università e pubblica amministrazione a favore della collettività. Si tratta di un modo di fare ricerca applicata che ha dotato i sistemi sanitari di evidenze e dati a supporto dei processi decisionali manageriali, sottolinea la rettrice Sabina Nuti.
“Nei primi dieci anni di attività del Laboratorio Management e Sanità (MeS) ci siamo concentrati sullo sviluppo di logiche e strumenti a supporto della valutazione della performance dei servizi sanitari. Negli ultimi dieci abbiamo consolidato le nostre fondamenta, introducendo innovazioni su diversi ambiti. Nei prossimi anni contiamo di studiare e proporre strumenti per supportare la trasformazione dei sistemi sanitari per renderli più equi e sostenibili, anche attraverso l’utilizzo degli strumenti digitali”, dichiara la responsabile scientifica del laboratorio Milena Vainieri.